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Conti, possibilità prestito secco: c’è un’idea di sostituto
Conti via in prestito, c’è una seria possibilità che il ragazzo venga ceduto per una stagione, in modo da giocare con continuità e recuperare
Conti osservato speciale in questi giorni, non solo dai medici che ne monitorano la condizione fisica ma anche dai dirigenti rossoneri che secondo quanto riportato da Gazzetta dello sport, potrebbero cederlo in prestito secco per far si che possa giocare con continuità e recuperare a pieno dai vari infortuni. Il ragazzo si allena regolarmente, Giampaolo lo attende ma intanto Calabria sembra essere il titolare esattamente come l’anno scorso, mentre con l’arrivo di Theo Hernandez (ora infortunato) si palesava l’idea di un Milan super offensivo, partendo proprio dai due terzini di spinta.
L’IDEA DI UN SOSTITUTO- Il giocatore, come sappiamo reduce da un infortunio, dovrebbe andare a giocare con continuità e i rossoneri starebbero pensando a Jacopo Sala, terzino destro classe 1991 che Giampaolo conosce molto bene dai tempi della Sampdoria. Come detto, andrebbe a fare il terzino destro come vice Calabria.
VOGLIA DI MILAN- Conti qualche giorno fa ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, tra entusiasmo e voglia di ricominciare. Il ragazzo ha espresso tutta la sua determinazione nel continuare con il Milan, cosa che ora potrebbe metterlo in difficoltà: «Giampaolo ci sta dando un’identità di gioco precisa. Un gioco basato su palla a terra e palla fra i piedi il più possibile. A me piace molto. La mia condizione? Ormai sono a pieno regime da novembre, ma erano due anni che non riuscivo a fare la preparazione estiva dall’inizio. Il momento più duro è stato il secondo infortunio: nemmeno il tempo di scendere in campo che mi sono rifatto male. Che mazzata. Ne sono convinto: sarà il mio anno».
SULLA FASE OFFENSIVA- «Il mio punto forte è la fase offensiva e l’inserimento da dietro, devo migliorare tanto nella fase difensiva, a livello individuale. Nazionale? È chiaro. Obiettivo Europeo, ma passa tutto dal Milan. Con Mancini si è creato un bel gruppo di cui vorrei far parte».