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Crisi Chelsea, Conte potrebbe saltare a novembre. Ecco perché
Antonio Conte rischia la panchina. Decisive prossime sfide contro Manchester United e Liverpool. Attenzione anche al futuro di Montella
La sconfitta del Chelsea questa sera a Roma rischia di incrinare ancor di più il rapporto di Antonio Conte con la dirigenza inglese. Già all’andata i blues avevano pareggiato in casa per 3 a 3 con una prestazione tutt’altro che positiva. Ora in Champions League in testa al girone c’è la Roma di Eusebio Di Francesco, partita con gli sfavori del pronostico a settembre.
CRISI – Anche in Premier League le cose per Conte non vanno bene. Il Chelsea è attualmente quarto a nove punti dal Machester City capolista. Le recenti sconfitte contro i Citizens e il modesto Crystal Palace hanno portato il tecnico al centro del ciclone. I blues sono campioni d’Inghilterra in carica e hanno investito sul mercato quasi 250 milioni di euro per gli acquisti di Rudiger, Zappacosta, Morata e Bakayoko. Il patron Abramovic è molto deluso dei risultati sportivi di inizio stagione (il Chelsea ha anche perso la Supercoppa contro l’Arsenal).
NOVEMBRE – Il prossimo mese sarà decisivo perché in calendario ci sono due big match. Il primo sarà il 5 novembre contro il Manchester United di José Mourinho che al momento è al secondo posto in lota con il City. Due giorante dopo gli uomini di Conte andranno ad Anfield Road contro il Liverpool di Jurgen Klopp, squadra sempre molto ostica in casa. In caso di risultati negativi la panchina del tecnico italiano potrebbe saltare già a novembre.
I problemi sono anche di gestione del gruppo. David Luiz una decina di giorni fa aveva pubblicamente mandato a quel paese Conte dopo un acceso litigio. Lo spogliatoio non sembra più unito come lo scorso anno complice anche la situazione di Diego Costa. Abramovic non ha digerito quel sms del mister ex Juventus che avrebbe fatto abbassare vertiginosamente il cartellino del bomber spagnolo creando una difficile situazione interna e di mercato. Sul versante rossonero, se Montella dovesse fallire i prossimi appuntamenti (AEK, Sassuolo e Napoli), si potrebbe creare un vuoto…