News
Cutrone, rigore e disciplina: il papà lo protegge e gli pone i consigli giusti
Cutrone vive ancora quel momento fantastico del goal all’Inter, qualcosa di magico che porterà per sempre dentro di se
Una famiglia attenta alle spalle quella di Patrick Cutrone, il papà lo segue dispensando consigli utili alla sua crescita nonostante il ragazzo dimostri in ogni situazione disciplina e voglia di lavorare per la squadra. Come detto Pasquale Cutrone appare sempre entusiasta ed orgoglioso del figlio, tanto da apparire molto protettivo data la giovane età del giocatore.
Pasquale Cutrone a la Gazzetta dello Sport ha parlato del figlio descrivendo apertamente la scelta di andare al Milan piuttosto che all’Inter senza alcun tipo di rimpianto: «Qual è l’ultimo consiglio che ho dato a mio figlio? Non togliersi più la maglia quando segna, non deve diventare un’abitudine. Dev’esserci il rispetto per l’avversario, tanti esagerano. Ma trattandosi di un derby, gliel’ho fatta passare… Mancato arrivo all’Inter?Nessun rimpianto e nessuna polemica, semplicemente il Milan è stato più deciso».
QUELLA MAGLIA GALEOTTA- La maglia in questione riguarda l’esultanza per il goal nel derby che è valso la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, il papà non avrebbe potuto fare diversamente che “fargliela passare”, dopo tutto non capita tutti i giorni di far esultare uno stadio intero con 60000 persone presenti. Chi non l’ha fatta passare è l’arbitro che da regolamento ha ammonito il giocatore, uno dei cartellini più belli della sua storia.