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Cutrone: «Sarei felice di diventare come Shevchenko qui»
Patrick Cutrone, golden boy e salvatore del Milan nel match di ieri sera contro il Rijeka, ha parlato a margine di un evento Adidas
Intervenuto a margine di un evento griffato Adidas in centro a Milano, Patrick Cutrone, centravanti del Milan, ha così parlato della rete che è valsa il successo contro il Rijeka: «Non ho dormito tanto, un po’ per l’emozione, un po’ per la partita. Ero contentissimo perché abbiamo vinto, ho pensato al gol. Siamo stati bravissimi a reagire, di solito le squadre che subiscono un gol alla fine non reagiscono, noi siamo stati bravi a farlo e a portare a casa i tre punti».
ABNEGAZIONE – «Sono un ragazzo che non molla mai, si impegna ad ogni allenamento, l’allenamento è il risultato della partita, do tutto. Prepariamo ogni partita come se fosse l’ultima da giocare, sappiamo l’importanza della partita e la prepareremo al meglio. Ieri abbiamo avuto un piccolo calo di attenzione che ci ha condannato, ma siamo stati bravi a reagire e a portare a casa i tre punti. Noi pensiamo ad allenarci bene, a fare bene tutti gli allenamenti e le partite, cerchiamo sempre di dare il massimo, cerchiamo di continuare a vincere».
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AUGURI SHEVA – «Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto, ho ricevuto dei bellissimi messaggi, ho visto che ci tengono e a me fa molto piacere. Il mister mi sta lanciando, gli devo tanto, lui e la società hanno fiducia in me. Cercheremo di ripagarli al massimo, dando il meglio ad ogni allenamento e partita. Beckham è stato un grandissimo giocatore, tra i più forti al mondo, averlo visto oggi è stata una grande emozione. Sarebbe uno dei miei sogni diventare come Shevchenko, tanti auguri».
