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Cutrone verso Sampdoria-Milan, la carta in più di Gattuso

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Cutrone a Genova per giocarsi una possibilità, quella di entrare e regalare al suo pubblico ciò che ha già fatto vedere in Coppa Italia

Cutrone a Genova contro la Sampdoria, non da titolare ma da subentrante, esattamente come in Coppa Italia, dove fu determinante. Lui che tra Torino, Borussia Dortmund e Fiorentina ultimamente si sente chiamato in causa per motivi totalmente extra campo . Risultato? Solo e soltanto il Milan. Il ragazzo è un giocatore rossonero e a sottolinearlo ci ha pensato nei giorni scorsi il suo agente, in maniera anche abbastanza netta se vogliamo, con un tono perentorio, al fine di smentire ogni voce riguardante ogni possibile trasferimento.

L’ARRIVO DI PIATEK- Certo è che l’arrivo di Piatek a gennaio ha letteralmente sconvolto la stagione, questo è innegabile, fino a quel momento molto buona, di Cutrone, se non altro equilibrata tra campo e panchina. Stagione che ha subito una svolta importante a partire proprio dalla gara con la Sampdoria in Coppa Italia, in quell’occasione giocò Higuain dal primo minuto ma la gara la risolse Cutrone con una doppietta ai tempi supplementari. Piatek non c’era ancora ma il ragazzo partiva già da subentrante per via delle gerarchie imbastite con l’argentino volato poi al Chelsea. Era il 12 Gennaio. Due le gare successive prima dell’arrivo del polacco, Juventus in Supercoppa e Genoa in campionato.

VOCI SMENTITE IN TOTO- Come sopra riportato, il suo procuratore Giovanni Branchini ha smentito tutte le voci riguardanti il trasferimento a partire dalla prossima stagione: «Patrick è assolutamente concentrato sul Milan, spera di poter dare il massimo contributo per la qualificazione in Champions League e per la Coppa Italia. Sono obiettivi importanti e lui è consapevole della situazione. Rispetta le scelte di Gennaro Gattuso e le qualità dei compagni». Queste le parole dell’agente a La Gazzetta dello Sport.

LA CARTA VINCENTE- Attenzione quindi alle mosse di Gattuso, il quale potrebbe interpretare la gara come quella di Coppa Italia, dove la Sampdoria non giocò ad altissimi livelli agonistici ma nemmeno il Milan seppe fare meglio. Una gara brutta per due squadre che non stavano benissimo e che molto probabilmente domani faranno vedere tutt’altro, forse con Cutrone protagonista come in coppa.

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