2015

Dai fischi agli applausi: il centrocampo sta rinascendo

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Dopo due prestazioni negative con Fiorentina ed Empoli, ecco il cambio di marcia imposto da Sinisa Mihajlovic alla squadra; solo una vittoria, quella di ieri con il Palermo, ma già nel derby si erano visti primi segnali di miglioramento.

CENTROCAMPO IN CATTEDRA. Da due partite a questa parte, pare che il centrocampo rossonero abbia capito la lezione del tecnico serbo, il cui diktat è facile da capire: cattiveria, rabbia, grinta: 3 fattori emersi nella stracittadina e contro i rosanero.

BENE MONTOLIVO E KUCKA. Sono saliti in cattedra in particolare due elementi del pacchetto di mezzo dei rossoneri; Riccardo Montolivo, sebbene non ancora al top fisicamente, ha preso in mano le redini della squadra dirigendo i compagni “alla Pirlo” (cit. Berlusconi). Un fattore è stato anche Juraj Kucka, acquistato per tre milioni sul finire del mercato ma che sta dando indicazioni estremamente positive. Un mix di quantità e qualità che potrebbe far rinascere la mediana del Milan.

MOLTO DA LAVORARE. A dispetto di note positive, qualche campanello d’allarme proviene dalla fase difensiva, troppo disattenta nei due gol subiti. Grazie a Bacca e Bonaventura sono arrivati i tre punti; i tifosi si augurano che la squadra diventi più matura e cinica da non restare in apnea nei finali di partita come successo ieri.

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