De Grandis: «Secondo goal? Lasciare libertà ad Icardi è un suicidio»

De Grandis ha commentato le situazioni difensive del Milan in relazione ai due goal di Icardi nel Derby di domenica sera

Stefano De Grandis, su Sky Sport 24, ha commentato gli errori difensivi rossoneri nel derby perso domenica sera  dal Milan: «Non mi piace accanirmi su Bonucci, nel primo gol può darsi che abbia un’imperfezione, perchè dovrebbe andare a chiudere un po’ la traiettoria, ma il cross di Candreva è talmente bello che non me la sento di incolparlo. Peggiore è la situazione del 2° gol: in 4 difensori contro 3, bastava che Bonucci si attaccasse a Icardi e Romagnoli a Cancelo. Icardi che si prende uno specchio di libertà in area di rigore equivale ad un suicidio: forse la scelta di difendersi così non è individuale ma una scelta dell’allenatore, in ogni caso è sbagliata. Sono convinto che un 4-3-3 aiuterebbe il Milan, con Suso e Bonaventura in avanti: se tu fai far loro le mezzali, in caso Biglia perda palla, prendi gol però, perchè non c’è uno come Kessie». 

QUANTI ERRORI SU QUEI DUE GOAL- De Grandis ha commentato gli errori di Bonucci soffermandosi sul secondo e “giustificando” il primo per via della precisione del cross di Candreva. Tuttavia se consideriamo la facilità di movimento di Icardi in area di rigore ci rendiamo conto che non è il cross di Candreva ad essere perfetto ma una scorretta interpretazione della fase difensiva a determinare l’inserimento di Icardi alle spalle di Bonucci e di Musacchio. Il pallone di Candreva passa in primis davanti a Romagnoli che lo evita addirittura nascondendo le braccia per evitare il contatto con il pallone e poi sul primo palo davanti a Bonucci in ritardo sulla chiusura della diagonale. In tutto questo Icardi ha il tempo di attaccare la profondità scegliendo l’attimo perfetto per spingere il pallone in rete.

Quello che fa più pensare è però il secondo goal subito dal Milan. Anche qui abbiamo due fattori determinanti: una difesa distratta e l’abilità di Icardi a posizionarsi in mezzo all’area completamente libero da qualsiasi marcatura. De Grandis nella sua analisi dimentica Biglia, l’Argentino commette due errori decisivi che portano al raddoppio nerazzurro. Dapprima perde il pallone a centrocampo e poi nel  tentativo di recuperare arretra fino all’area di rigore dove rimane a guardare il cross di Perisic con Icardi alle sue palle completamente solo. In questa occasione uno tra Bonucci e Biglia avrebbe dovuto andare in marcatura sull’argentino ma Bonucci rimane in linea e Biglia non si accorge nemmeno di chi c’è dietro di lui. Perisic? Imbarazzante la facilità con la quale guadagna il fondo e crossa quel pallone per Icardi saltando completamente la copertura di Musacchio.