Di Stefano: «Ambiente sereno a Milanello, grande compattezza. Gattuso cambierà qualcosa»

Di Stefano ha parlato al club di Sky riportando informazioni interessanti relative alla situazione Milan direttamente da Milanello

Di Stefano al Club di Sky, poche parole ma molto importanti, l’intervento è breve ma racconta qualcosa di molto interessante, inerente al Milan e soprattutto alla situazione Milanello dopo la sconfitta contro la Sampdoria. In studio Costacurta, Caressa, Bergomi, De Grandis, Pirlo e Pancaro per commentare l’ultima giornata di Serie A e la situazione rossonera.

DI STEFANO- «Oggi con allenamento alle 11 30, alle 11 Maldini e Leonardo erano già lì e son rimasti fino alle 15 30, hanno chiacchierato con Gattuso e con qualche singolo giocatore. Il Milan ha l’obiettivo di arrivare in Champions, come a dire “rimaniamo compatti e andiamo avanti”. Gattuso sta pensando ad un cambio tattico, gli ultimi 20 minuti di Genova gli sono piaciuti in questo senso. Oggi il clima era sereno, a differenza di altre volte, sicuramente si sono compattati perchè conviene a tutti al fine di arrivare l’obiettivo».

COSTACURTA- Esordisce con una battuta Costacurta, chiamato in causa sulla brutta sconfitta del Milan, in particolar modo sul gioco espresso a Genova: «E la novità qual è? Poi il discorso si sposta sul rapporto tra Gattuso, squadra e dirigenza: «C’è una traccia che è stata fatta anche dalla squadra, abbiamo detto che giocavano bene, ad un certo punto hanno perso la fluidità di gioco basandosi solo sulla difesa a scapito del gioco. Il problema di Leonardo è che quando dice qualcosa non lo dice con quella passione che riconosciamo ad altri. Quando parla a livello ufficiale è sempre molto professionale, poco emozionale, Leo questo aspetto non l’ha mai avuto ma va bene così. Il fallo su Piatek? Era rigore. Contratto Gattuso? Rino quando gli si parla del contratto sfugge ed ha ragione perchè quei discorsi non gli interessano, gli danno fastidio, lui è concentrato solo sul lavoro».

BERGOMI- «Entrambi i falli giudicati giustamente, nessun rigore».

CARESSA- «Se sul secondo episodio dava il rigore, secondo me il var non poteva intervenire, più rigore questo del fallo di mano anche se nell’altro episodio di vede che il difensore allarga il braccio».

PANCARO- «Gattuso è focalizzato nel raggiungere l’obiettivo, sono stato pochi giorni fa a trovarlo a Milanello e c’è una grande armonia. Lui è solo sull’obiettivo, e solo dedito al lavoro. Il fallo di Piatek? era da rigore».