Dietrofront di Berlusconi: aumentano i dubbi del patròn rossonero

Quello che si è registrato ieri potrebbe rivelarsi un clamoroso dietrofront di Berlusconi in merito alla cessione del Milan. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la frase pronunciata sui cinesi (LEGGI QUI) è il segno dei tanti dubbi del patròn rossonero sul fatto se vendere o meno: in un periodo pieno alla luce anche della campagna elettorale, Berlusconi chiede garanzie agli investitori che vogliono comprare il club, intende lasciarlo in mani sicure e far sì che ci siano degli investimenti annuali accompagnati da un documento scritto in cui i cinesi vadano specificando la distribuzione delle loro risorse tra mercato, stadio e sviluppo commerciale.

Se la cordata rappresentata dagli advisor Galatioto e Gancikoff entrerà in società, Berlusconi farà da presidente onorario, Gancikoff sarà il nuovo a. d., Galliani si occuperà di mercato e Barbara starà nel Cda. Se la trattativa fallisce, via allora al progetto di una squadra italiana con Cristian Brocchi allenatore ma con la rinuncia a qualche campione come Zlatan Ibrahimovic stando a quanto dichiarato dal patròn milanista sempre ieri a La 7: “Se Zlatan torna al Milan? Vuole 30 milioni di euro, se ne andrà negli Emirati Arabi“.