2015
Difesa sotto accusa: Pippo e Sinisa più simili del previsto
Come di consueto nel calcio, sono i numeri a parlare meglio dei fatti. E dopo un anno l’andazzo rossonero è rimasto invariato: caterve di gol al passivo, distrazioni colossali in difesa, comprese quelle di Diego Lopez. Lo spagnolo non si può chiamare più un punto di forza della squadra, con tutte le indecisioni accumulate. Sotto questo profilo le cifre sono inequivocabili: 13 gol presi dal Milan di Mihajlovic, 10 quelli di Inzaghi dopo 7 giornate di campionato. E ciò che spaventa maggiormente il tifoso per il prosieguo dell’annata, è la mancanza di un vero leader difensivo. Non sono solo i 25 milioni spesi per Romagnoli ad essere già un rimpianto, ma anche i pochi spiccioli per Rodrigo Ely. Disastroso il suo impatto con la Serie A. Le grandi cavalcate si costruiscono tradizionalmente sulla solidità della retroguardia. E qui non ci siamo proprio.