Dirigente Barcellona avverte il Milan: «I cinesi non sono come credete»

Francesco Calvo, responsabile ricavi del Barcellona, spiega che l’apporto dei cinesi al calcio italiano potrebbe essere minore di quanto ipotizzato

Intervenuto a margine del Forum Sport e Business del Gruppo 24 Ore, Francesco Calvo, responsabile ricavi del Barcellona, ha così parlato della concezione che le società calcistiche italiane hanno dei nuovi proprietari cinesi di Inter e Milan: «Si parla tanto dello sfruttamento del mercato cinese ma i ricavi da quel mercato sono inferiori a quanto alcune squadre italiane aspirano ad avere. Il mercato cinese è molto particolare, solo Barcellona, Manchester United e Real Madrid riescono a generare ricavi, perché quel mercato è orientato su se stesso». 

«Le aziende cinesi – aggiunge Calvo – non hanno bisogno di farsi conoscere nel mondo perché il mercato domestico è molto importante. Utilizzano il calcio come veicolo di comunicazione, ma il numero di squadre che possono entrare in Cina è molto limitato».

Le parole di Calvo, ex dirigente anche della Juventus, fanno il paio con la notizia di oggi sulla proprietà Yonghong Li che rischia di gettare nuovi dubbi dietro la proprietà cinese nella settimana più difficile da digerire.