Dissidi interni tra Commandos Tigre e Curva Sud

Il Corriere della Sera mostra lo stato dei fatti in merito alla ‘crisi’ del tifo organizzato rossonero e soprattutto della lite Commandos Tigre-Curva Sud. Il contenzioso risale al 17 Aprile in occasione del pestaggio subito da alcuni del Commandos in quel di Genova: le polemiche sono anteriori e riguardano lo spaccio e del business del merchandising nella storica Curva Sud. Personaggi di spicco come il Barone (Curva Sud), Luca Lucci (capo Curva Sud) e Giancarlo Lombardi (Sandokan) coinvolti nel giro.

Dopo i fatti di Genova, esattamente una settimana dopo, i Commandos annunciano lo scioglimento tramite un comunicato ufficiale poi cancellato dal web. In realtà, il CorSera spiega come ciò che si è visto in Milan Roma chiarisce ogni dubbio. In Curva sono ‘spariti’ i Commandos Tigre, lasciando ‘campo’ e spazio al Barone ed al suo gruppo. Qualcosa si è rotto ma, per fortuna, senza gravi conseguenze dal punto di vista fisico per le persone coinvolte.

Sempre secondo il quotidiano milanese, è plausibile un ritorno della Fossa dei Leoni e le Brigate rossonere. Un’operazione nostalgica con l’obiettivo di far riavvicinare i tifosi al Milan che versa in condizioni alquanto problematiche. Tale iniziativa è stata bollata dalle forze dell’ordine come ‘operazione dettata da una logica criminale’.