Donnarumma: «Sto facendo una bella stagione e siamo tutti uniti. Montella? Lo ringrazio»

Donnarumma nell’immediato post partita, parole importanti che dimostrano la crescita del morale, fondamentale da qui alla fine

Donnarumma, un’altra buona gara a Firenze, dopo la parata miracolosa contro Orsolini nella sfida al Bologna, arriva un’altra prestazione in linea con il resto della squadra, a dimostrazione che il morale ora è alto, paradossalmente quando potrebbe non bastare. Si perchè il Milan per mesi ha avuto la possibilità di consolidare terzo e quarto posto e solo ora che il tempo stringe e l’aritmetica minaccia, il morale torna alto nella speranza che la Juventus faccia il proprio dovere fino in fondo, battendo l’Atalanta, il che sarebbe davvero una beffa per la squadra di Gasperini, assolutamente meritevole della qualificazione. L’anno scorso toccò alla Lazio arrendersi all’Inter a pari punti, scherzi di un destino beffardo e di un regolamento altrettanto cinico.

DONNARUMMA- Tornando a Donnarumma, il numero 99 ha parlato a DAZN nel post Fiorentina: «Dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Pesiamo a noi e a fare sei punti nelle prossime due partite. Ciò che accade in spogliatoio rimane lì, l’importante è essere tutti uniti in campo. Noi lo stiamo facendo, siamo lì, siamo un bel gruppo e andiamo avanti. Ci siamo chiusi in spogliatoio e ci siamo caricati. Il nostro obiettivo è andare in Champions. Prima pensiamo a vincere e poi vediamo che succede sugli altri campi. Sto facendo una bella stagione, aiutando la squadra così come loro aiutano me. Io cerco di dare sempre il massimo. Mister Montella? Abbiamo un ottimo rapporto e lo ringrazio per la fiducia che mi ha sempre dimostrato».

MONTELLA NEI GUAI- E a proposito di Montella, dispiace vedere la sua Fiorentina ridotta in questo modo, il tecnico viola malgrado gli ultimi avvenimenti rossoneri prima dell’esonero, rimane l’ultimo ad aver alzato un trofeo con questi colori. Per il Milan ha dato tanto ed oggi dispiace vederlo così in difficoltà soprattutto dopo i problemi riscontrati a Siviglia, squadra con la quale ha raggiunto i quarti di finale di Champions lo scorso anno.