Social
Dudelange, il patron è interista: Milan, devi vincere!
Flavio Becca, patron del Dudelange è dichiaratamente interista, per questa sera le sue speranze arrivano fino al pareggio
Dudelange, primo club del Gran Ducato del Lussemburgo a qualificarsi alla fase a gironi di una competizione Uefa, un paese dunque che sfida una leggenda mondiale. Il sogno del Dudelange diventerà realtà questa sera, quando la squadra di Dino Toppmöller debutterà in Europa League, ospitando il Milan al Josy Barthel, lo stadio della Capitale e casa della nazionale. Gli 8.054 posti posti disponibili sono andati tutti esauriti, il triplo rispetto ai 2.600 del Jos Nosbaum Stadium, lo stadio di Dudelange, non idoneo. Nato nel 1991 dalla fusione di tre club in quello che è il quarto comune del Lussemburgo, l’F91 Dudelange nella propria storia ha vinto 14 campionati e 7 Coppe nazionali.
Come riportato da Gazzetta dello Sport, il club appartiene a Flavio Becca, lussemburghese 56enne ma di origini italiane. Conosciuto perché col marchio Leopard, bevanda energetica, si è fatto strada nel ciclismo e ora vince anche nel Motomondiale: nel team diretto da Miodrag Kotur, ex uomo Ferrari, e Massimo Vergini, la Leopard ha vinto il Mondiale in Moto3 2017 con Joan Mir e quest’anno ha vinto gare con Enea Bastianini e Lorenzo Dalla Porta. Flavio Becca ha raccontato molto del suo percorso professionale italiano ed estero, rivelando inoltre la sua fede calcistica, agli antipodi da quella rossonera.
SUL DUDELANGE IN ITALIA- «Potremmo giocare in C».
SUL SIGNIFICATO DELL’EUROPA LEAGUE- «Qualificandoci ai gironi ci siamo assicurati 3,8 milioni di euro, già più del budget della squadra, che è sui 2,5 milioni».
TIFOSO INTERISTA- «Sì, ed ero socio dell’impresa Torno, che ha costruito il terzo anello di San Siro».
SPERANZE CONTRO IL MILAN- «Sono realista, ma se arrivasse un pari…».