2014
Ecco chi è Richard Lee, l’imprenditore che vuole rilanciare il Milan
Si chiama Richard Man Fai Lee ed è l’uomo d’affari cinese, proveniente da Hong Kong, presente domenica sera a San Siro in occasione di Milan–Fiorentina. Ospite d’onore del momento in Casa Milan, è lui il facoltoso imprenditore con cui Barbara Berlusconi sta stringendo in queste ore importanti accordi commerciali.
Influente la posizione ricoperta da Richard Lee, precisamente nelle vesti di Executive Chairman e di Chief executive officer, presso la Woo Ke Hong, società che si occupa della distribuzione di marchi di lusso in Cina e a sua volta importatrice di marchi italiani nel continente asiatico come Ferrari e Maserati.
Un personaggio di spicco, insomma, che nell’ambiente rossonero sta facendo molto parlare di sè. Per prima cosa, va scongiurata qualsiasi ipotesi di cessione del Milan ad imprenditori stranieri quale è in questo caso Lee: il suo ruolo esattamente è quello di interlocutore con il quale appunto intavolare una preziosa partnership in territorio cinese al fine di esportare l’immagine di Casa Milan, aumentando così i ricavi commerciali e facendo sì che nella società di via Aldo Rossi faccia il suo ingresso un investitore con delle quote che non superino il 30% di quelle totali.
Inoltre, l’esperto Lee darebbe un contributo significativo in merito al calciomercato in entrata e in uscita e potrebbe rivelarsi di grande aiuto per incentivare la costruzione dello stadio di proprietà.
L’apporto economico ma soprattutto umano offerto dalle vaste realtà d’Estremo Oriente nel nostro calcio italiano continua a far sentire sempre più i suoi sintomi i quali vanno a spargersi a macchia d’olio rendendosi indispensabili per un lento e graduale recupero della nostra immagine.