Ecco Kalinic, come cambierà il Milan con il croato

Ultimo giro di giostra del calciomercato e dopo una trattativa estenuante, finalmente la telenovela Kalinic ha avuto la sua degna conclusione

Nikola Kalinic sta per diventare un giocatore del Milan: la Fiorentina ha accettato la proposta di prestito oneroso con obbligo di riscatto per un totale di 25 milioni. Domani il giocatore sosterrà le visite mediche per poi passare alle cose formali con Mirabelli e Fassone (leggi qui per i dettagli). Prima di approdare alla fiorentina però, Nikola, ha cambiato diverse maglie in giro per l’Europa riuscendo sempre a dare un contributo importante.

LA CARRIERA – Nel 2006, appena diciottenne viene selezionato dall’Hajduk Spalato che lo gira in prestito al Paula militante nella prima divisione croata.Nella massima serie si fa subito notare con 7 reti in 20 apparizioni così, l’Hajduk lo riporta alla base dove segna ben 13 gol in 21 presenze aiutando la squadra a raggiungere la finale di coppa nazionale e il 5° posto in campionato. Nella sua seconda stagione all’Hajduk segna 15 gol,si posiziona secondo nella classifica marcatori dietro Mario Mandzukic e porta il club al secondo posto in campionato. Intanto segna il suo primo gol in una competizione europea contro il Birkirkara. Nella stagione 09-10 viene notato e acquistato per 7,5 milioni dal Blackburn Rovers. Nella sua prima stagione in terra inglese segna solamente 2 gol e non riuscendo a incidere nemmeno nella stagione successiva,nella quale realizza 5 gol, viene ceduto al Dnipro che milita nella massima serie ucraina. Qui rimane per 5 stagioni mettendo a segno 36 reti in campionato. Con il Dnipro il 30 luglio 2014 esordisce in Champions League contro il Copenaghen. La stagione 2014-2015 lo vede protagonista, sempre con il club ucraino, in Europa league dove con i suoi gol contribuisce al raggiungimento della finale di Varsavia persa contro il Siviglia. Nell’agosto 2015 dopo aver iniziato la stagione con il Dnipro, passa a titolo definitivo alla Fiorentina. I toscani lo acquistano per 5 milioni, sottoscrivendo un contratto quadriennale. Con la viola segna 27 gol in 69 presenze. Da ricordare nella sua avventura a Firenze una tripletta all’Inter, impresa riuscita solo a Viani e a Batistuta.

IL PRESENTE AL MILAN – Ora Nikola finalmente sta per approdare al Milan, andando a completare il parco attaccanti rossonero.“Il condor” cosi soprannominato a firenze per la sua rapacità in area di rigore, è stimato tantissimo da Montella, è una prima punta forte fisicamente, riesce a fare reparto da solo e aiuta tantissimo la squadra in fase di non possesso. È l’attaccante tanto voluto dall’allenatore,che cercava una punta abile nel dialogare con i compagni. Inoltre conosce molto bene l’Europa League avendo giocato la finale contro il Siviglia e conoscendo molto bene il campionato italiano, potrà aiutare Andrè Silva ad ambientarsi più velocemente in serie A togliendogli anche la pressione delle aspettative che si è creata intorno a lui. Non resta altro che aspettare di vedere come si comporterà in rossonero, se riuscirà a mantenere i ritmi tenuti con la viola e se riuscirà a ricompensare lo sforzo del Milan. Parola al campo, Kalinic sta arrivando e sicuramente il Milan ha aggiunto un ulteriore tassello per tornare ai massimi livelli.

di Francesco Maffia