Elliot stravolge il Milan: in caso di cambio proprietà si valuta l’ingresso di Maldini e Marotta

La Repubblica espone il piano di Elliot nel caso di subentro a Yonghong Li al Milan: alzare il livello dei dirigenti riportando Maldini e spingendo Marotta in rossonero

Le recenti e ulteriori difficoltà palesate da Yonghong Li nel ricavare i 10 milioni di euro utili a chiudere, per il momento, l’aumento di capitale promesso nel corso dell’ultimo consiglio di amministrazione non fa dormire tranquillo Elliot, il fondo americano infatti dubita che il proprietario cinese possa versare i restanti 40 milioni entro la fine di giugno e pertanto starebbe preparando il terreno per un’eventuale subentro. Secondo quanto scrive stamane ‘La Repubblica’, Elliot non sarebbe neanche rimasta convinta dal lavoro diplomatico di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli e pertanto starebbe individuando dei dirigenti di alto profilo a cui affidare la società.

Fra questi c’è il nome di Paolo Maldini (Leggi Maldini apre per un ritorno al Milan): all’ex capitano sarebbe affidato il ruolo di responsabile dell’Area tecnica. Oltre a Maldini però Elliott, sempre secondo ‘La Repubblica’, starebbe passando al vaglio alcuni profili importanti per il ruolo di nuovo amministratore delegato, fra cui quelli di Beppe Marotta e Umberto Gandini. L’ingresso di questi nomi all’interno della scuderia di via Aldo Rossi renderebbe ulteriormente più appetibile il marchio Milan agli occhi di eventuali investitori, interlocutori con cui Elliot dovrà parlare per garantire un futuro alla società rossonera e al contempo rientrare dalla spesa fatta.