Elliott ha preso una decisione sul Milan: si vende

Elliott non sembra intenzionato a tenersi il Milan. Lunedì la decisione finale sui rossoneri

Il Milan è passato ufficialmente in mano ad Elliott. Se Yonghong Li decidesse di fare ricorso le parti finiranno in tribunale. Tuttavia le probabilità di vittoria dell’ormai ex presidente cinese sono molto basse: già nel contratto della Rossoneri Sport Investement Luxembourg era specificato che la società era in pegno e sarebbe passata al fondo americano senza intermediari o tribunali.

VENDITA – Il fondo non sembra intenzionato a amntenere la proprietà del Milan. Lunedì verrà presa la decisione definitiva, ma tutto lascia pensare alla cessione delle quote. La cifra di vendita sarà superiore ai 400 milioni per rientrare del prestito (più interessi) fatto a Li e dell’aumento di capitale di 32 milioni di euro. Secondo quanto riportato da Forbes, Singer vorrebbe sbarazzarsi dei rossoneri al più presto rientrando del capitale investito e possibilmente guadagnandoci anche.

AMERICA – A questo punto è lecito pensare che gli acquirenti a stelle e strisce abbiano un canale privilegiato per la trattativa. Ribaltata completamente la situazione rispetto a due settimane fa perchè i Ricketts sono in buoni rapporti con il proprietario del fondo. Poco più indietro Rocco Commisso che voleva evitare questo tipo di situazione. Elliott farà un gioco al rialzo che costerà molto al prossimo presidente del Milan e a farne le spese, parzialmente (con chiaro riferimento al mercato), sarà proprio il Milan.

COMMISSO – Nelle ultime ore è salito nuovamente di quote i nome di Rocco Commisso che intervistato in esclusiva da SkySport ha rivelato la propria intenzione di continuare a trattare per l’acquisizione del Milan (LEGGI L’INTERVISTA A COMMISSO). Al momento oltre all’italo americano rimangono in piedi i nomi di Ricketts, Ross ma anche un’intrigante pista araba.