2015

ESCLUSIVA Cicchetti: “Romagnoli e Ibra ok, ma il centrocampo non è completo”

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L’agente FIFA Gianfranco Cicchetti ha rilasciato, in esclusiva per MilanNews24, un’ampia intervista, all’interno della quale ha trattato tutti i principali temi riguardanti il calciomercato del Milan, ancora alla ricerca di sistemare la rosa, con colpi in entrata ma anche in uscita. Ecco il contenuto dell’intervista.

Il mercato del Milan risulta ancora in fermento, nonostante i quattro colpi importanti messi a segno finora: quale potrebbe essere il colpo più prossimo, tenendo conto delle varie trattative?

Sicuramente un forte difensore centrale, possibilmente di piede mancino. Romagnoli è l’obiettivo numero uno, ma servirà un ulteriore sforzo per accontentare la Roma. In alternativa i rossoneri tengono vive le piste Nastasic, Laporte e Hector Moreno.

A centrocampo si vocifera di un interessamento per Witsel: a che punto è la trattativa? Per Lei è fattibile? 

Witsel piace moltissimo, così come il brasiliano Lucas Leiva del Liverpool. Ci sono buonissime possibilità che il belga accetti la corte rossonera, ma lo Zenit non lo svende e ci sarà in ogni caso da battere una concorrenza agguerrita.

 

Qualora il belga non dovesse arrivare, quali potrebbero essere le alternative? 

Soriano della Sampdoria, Kucka del Genoa, Guilavogui del Wolfsburg e Dzemaili del Galatasaray costituiscono le possibile alternative al centrocampista dello Zenit.

A poco più di un mese dalla fine, i rossoneri devono anche sistemare parecchi giocatori in uscita, molti dei quali fuori dal progetto di Mihajlovic: chi sono i maggiori indiziati a lasciare Milanello? 

Il Milan ha da sistemare una squadra intera. Cerci, Menez, Albertazzi, Zaccardo, Agazzi, Alex i papabili a lasciare Milanello, ma altri elementi come Suso e Mastour potrebbe trasferirsi altrove in caso di offerte allettanti.
 

Capitolo Ibra: secondo Lei ci sarà il ritorno?  

Difficile, ma non impossibile. Dipenderà da due fattori: dalla volontà del Psg di liberare lo svedese con un anno di anticipo, il passo indietro di Ibra ad abbassarsi l’ingaggio e spalmarlo su più annualità. Si deciderà tutto dopo la Supercoppa di Francia, il Milan resta fiducioso di riportarlo alla base.

Considerando anche l’eventuale acquisto dello svedese, il Milan sarebbe da scudetto? 

Assolutamente si, a patto di sistemare definitivamente difesa e centrocampo, i punti deboli della passata stagione e i reparti che tuttora avrebbero bisogno di maggiori innesti.

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