ESCLUSIVA – FEDELE: “L’obiettivo del Milan dev’essere almeno il terzo posto”

Furio Fedele, giornalista del Corriere dello Sport-Stadio, ha parlato in esclusiva a Milannews24. L’obiettivo del Milan, ora che la cessione è avvenuta, dovrà essere almeno il terzo posto.

La tanto attesa firma è arrivata, il Milan è stato venduto ai cinesi. Gli investitori asiatici saranno in grado di aprire un ciclo altrettanto vincente ma in particolare hanno quella stessa passione che ha contraddistinto Silvio Berlusconi nei suoi 30 anni di gestione? 

“Questi nuovi proprietari si sono esposti per una cifra molto alta, sicuramente ci sono le basi per far bene ma ovviamente bisogna aspettare i primi acquisti e i primi risultati. Nella stagione che sta per iniziare l’obiettivo del Milan dovrà essere almeno il terzo posto. Di fronte ad un investimento di 100 milioni di euro e ad un cambiamento radicale della società, l’obiettivo minimo non può non essere il ritorno in Champions“.

Il dualismo Adriano Galliani-Barbara Berlusconi ha fatto parlare parecchio di sè. Quale ruolo rivestiranno entrambi all’interno dei nuovi quadri dirigenziali del club e soprattutto chi resterà e chi andrà via dei due? 

“C’è il rischio che non resti nessuno dei due. Per quanto riguarda Barbara Berlusconi, il padre ha ceduto il pacchetto di maggioranza della società quindi lei non avrebbe neanche la possibilità di poter osservare un ruolo per conto della famiglia all’interno del club. Per quanto riguarda Adriano Galliani, lui è stato amministratore delegato per lungo tempo ma vedo difficile anche la sua permanenza nel nuovo ciclo nascente dei cinesi“.

Un esiguo tesoretto da 15 milioni di euro è stato messo a disposizione per questo mercato estivo. I soli Leonel Vangioni, Gianluca Lapadula e Gustavo Gomez difficilmente possono bastare per rialzare il tasso tecnico della rosa: può arrivare qualche pezzo pregiato già adesso o bisognerà aspettare gennaio? 

“Se si vendono Bacca e Honda, si potrebbe ottenere un buon introito per poter fare mercato. A Vincenzo Montella piace un esterno offensivo come Cuadrado, un esterno che può fare davvero al caso del Milan mentre in difesa, il reparto dove è necessario concentrare le maggiori attenzioni, serve un altro centrale e la pista Musacchio la ritengo ancora viva e praticabile“.

Tra due settimane scatterà il campionato. Milan-Torino alla prima: teme la voglia di rivincita di Sinisa Mihajlovic? 

“Mihajlovic vorrà iniziare bene la sua carriera al Torino, è una partita da 3 punti che servono tanto anche a Montella. Entrambe le squadre sono chiamate a partire con il piede giusto in una stagione importante sotto tutti i punti di vista”.