Editoriali
Esonero Giampaolo, tutto passa da Genova: ultima spiaggia per il tecnico?
L’esonero di Giampaolo è vicino? Sicuramente la prossima col Genoa sarà determinante, ma intanto dirigenza e giocatori lo confermano
Nessuno vorrebbe essere Giampaolo in questo momento. I tifosi a gran voce ne chiedono l’esonero, squadra ricoperta di fischi dall’intervallo in poi e stadio che ha iniziato a svuotarsi dopo il 2-0 per la Fiorentina. Addirittura pure la Curva Sud che ha sempre sostenuto i ragazzi e la società anche nei momenti di difficoltà negli anni passati ha deciso di abbandonare anzitempo San Siro però non prima di esclamare in coro: «Vergogna!». È una situazione paradossale se pensiamo a come è iniziata la stagione dal primo giorno di ritiro e la partenza per la tourneé negli States: il calore dei tifosi si è sempre fatto sentire ogni secondo, ma adesso anche loro stanno vacillando, oltre alla panchina stessa di mister Giampaolo.
Dirigenza e giocatori lo confermano
Al termine della disfatta contro la Fiorentina, sia la dirigenza e i calciatori hanno voluto esprimere la loro approvazione nei confronti dell’allenatore ammettendo comunque gli errori e dove già si sapeva che avremmo avuto pesanti lacune. Maldini: «L’allenatore è una scelta nostra, condivisa e lo difenderemo sempre. Abbiamo una squadra giovane, sapevamo di correre dei rischi». Invece per il versante calciatori, capitan Romagnoli ha voluto far sentire la propria vicinanza a Giampaolo: «Non c’è molto da dire in questi casi, serve solo stare insieme. La squadra non deve mollare mai. Noi siamo con il mister fino alla morte».
Esonero di Giampaolo vicino? I numeri non sono sicuramente dalla sua parte
Le parole di dirigenza e giocatori in merito a Giampaolo devono però confrontarsi con la realtà dei fatti: 6 punti in 6 partite, caratterizzati da 2 vittorie e 4 sconfitte. Non proprio in perfetto stile Milan. A girare il coltello nella piaga in merito all’eventuale esonero, ci si mette di mezzo anche la classifica che parla chiaro: 16° con tre punti di distacco dalla Sampdoria e la sfida di sabato sera contro il Genoa che pare essere il crocevia finale da cui ripartire o affossare definitivamente.