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Esuberi Milan reparto per reparto: da Laxalt a Cutrone/Silva

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Il Milan ha bisogno di vendere ma, i propri giocatori non hanno così tanto appeal in questo mercato. Vediamo chi può partire

Il mercato del Milan non è solo in entrata ma c’è la necessità di vendere tutti quei giocatori in esubero e che non rientrano nel progetto del neo-allenatore Marco Giampaolo. Reparto per reparto ci sono giocatori che potrebbero essere sacrificati sull’altare del Fair Play Finanziario o che rientrano nella categoria dei giocatori in eccesso, che permetterebbero al Milan di fare cassa e di concentrarsi sui veri obiettivi di mercato.

REPARTO PORTIERI – Attualmente il Milan conta in rosa quattro giocatori in questo ruolo: A. Donnarumma, G. Donnarumma, Plizzari e Reina. Il portiere che sicuramente frutterebbe più soldi in caso di cessione è proprio il classe 99, però le offerte per Gigio sono arrivate solo dal PSG e subito rimandate al mittente: 20 milioni di euro più Areola, proposta ritenuta inadeguata. Per Plizzari, invece, l’idea della dirigenza rossonera è quella di cedere in prestito (ipotesi Livorno) il classe 2000 e concedergli l’opportunità di dimostrare quanto di buono fatto con l’under 20.

REPARTO DIFENSORI – Per quanto riguarda i centrali difensivi, il Milan deve pensare ad acquistare invece che di vendere. I soli Caldara, Musacchio e Romagnoli sicuramente non bastano (ipotesi Nastasic). Per quanto ne concerne invece per i terzini sinistri, il reparto è completamente saturo: Laxalt, Ricardo Rodriguez, Strinic e il neo-acquisto Theo Hernandez. I giocatori che hanno sicuramente mercato sono l’uruguaiano e lo svizzero: per il primo è forte l’interesse dell’Atalanta e del Torino e viene valutato 15 milioni di euro, per il secondo invece l’idea attuale del Milan è quello dello scambio a pari prezzo (15-20 milioni) con il centrale dello Schalke 04 Nastasic.

REPARTO CENTROCAMPISTI – L’unico giocatore che per via dell’età, stipendio e qualità non rientra nel progetto tecnico di Giampaolo è proprio Lucas Biglia: l’argentino ha 33 anni e percepisce 3,5 milioni di euro. Fino all’ultimo la dirigenza del Milan ha cercato di inserirlo nella trattativa per Veretout ma la Fiorentina vuole trattarlo separatamente.

REPARTO ATTACCANTI – Castillejo e Borini difficilmente potrebbero giocare all’interno del 4-3-1-2 e nonostante la duttilità, soprattutto dell’italiano, verranno ceduti a fronte di un’offerta allettante (almeno 15 milioni di euro). Per l’esterno spagnolo rimangono forti il Valencia e il Torino, per l’ex Liverpool invece si attendono ancora i primi contatti ma si presume un ritorno in Premier League. Discorso diverso quello per André Silva, Cutrone e Suso. Per i due attaccanti tutto dipenderà da Giampaolo e le sue valutazione in base all’adattamento in coppia con Piatek: per il portoghese si profila uno scambio con Schick, invece per l’attaccante comasco si aspettano le prime vere richieste (ipotizzato l’inserimento all’interno della trattativa per Correa della Lazio). Per quanto ne concerne infine Suso, bisogna attendere le valutazioni del neo-tecnico rossonero al fine di capire se potrà ritagliarsi un posto anche in un ruolo non suo. Ad ogni modo è ritornato forte l’interessamento della Roma sull’andaluso.

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