Europa League, Milan, Atalanta e Lazio rilanciano il calcio italiano

Ci voleva l’Europa League per tornare a sorridere in Italia, dopo il disastro Champions, Milan, Atalanta e Lazio risollevano il morale

Tre vittorie su tre, non accadeva da tempo, Milan, Atalanta e Lazio tornano a far sorridere il calcio italiano dopo la malinconia Champions, lasciando così diversi spunti di riflessione alla luce di quanto visto sul campo. Delle tre squadre il Milan ha avuto il compito forse sulla carta più agevole, in ogni caso i rossoneri hanno imposto il loro gioco dimostrando una netta superiorità, mai così scontata se pensiamo al pari del Lione con i ciprioti dell’Apollon Limassol. Insomma vincere è sempre un merito qualunque sia l’avversario, il Milan lo ha fatto alla grande, ora bisognerà confermare quanto di buono visto in Austria, domenica a San Siro arriva l’Udinese, prima controprova dell’efficacia del nuovo cambio di modulo. La tripletta di Andrè Silva, il gran destro di Calhanoglu nonchè quello di Suso dovranno rappresentare l’anno zero della storia di questa squadra, una nuova ripartenza, dimenticando così il recente passato ma facendo tesoro della “lezione” di Roma.

Una notte indimenticabile quella di Bergamo, Gasperini sogna e concretizza, l’Atalanta vince 3-0 contro l’Everton e conquista i primi importantissimi 3 punti in chiave qualificazione. Una vittoria contro pronostico, segno evidente che la squadra è pronta a replicare la stagione dell’anno scorso

Vince anche la Lazio, i biancocelesti nella ripresa cambiano volto ad una gara partita male, Immobile entra a partita in corso e restituisce grinta ed orgoglio ad una squadra un po’ spenta. 3-2 il risultato finale, niente di meglio per cominciare alla grande.

Il Calcio italiano ringrazia dunque l’Europa League, la differenza sostanziale notata a differenza della Champions sta tutta nella fame delle squadre coinvolte. In Europa League Milan, Atalanta e Lazio hanno mostrato una cattiveria agonistica maggiore di quella espresse o repressa da parte di Juventus, Roma e Napoli.