Fassone non risponde alle accuse del Corriere e vola a Londra per il rifinanziamento

Mentre in Italia esplode il caso bancarotta di Yonghong Li, Marco Fassone e David Han Li volano a Londra per rifinanziare il debito

La bufera scatenata dall’articolo del Corriere della Sera su Yonghong Li non sembra aver turbato l’ambiente milanista. La società continua a dimostrarsi serena e fiduciosa per il futuro. La squadra con Gennaro Gattuso ha ripreso a vincere e convincere e l’ultimo successo con la Sampdoria ha rilanciato le speranza Champions del Milan. Intanto Marco Fassone e David Han Li sono volati a Londra per cercare di risolvere il problema rifinanziamento.

LONDRA – Al momento il club di via Aldo Rossi non ha rilasciato comunicati ufficiali sull’ipotesi di bancarotta del presidente rossonero. L’amministratore delegato milanista questa mattina sarebbe partito da Malpensa insieme al braccio destro Han Li con direzione Londra. Un’ipotesi potrebbe essere un colloquio con alcuni emissari della banca Jefferies per il rifananziamento del debito contratto con Elliott. Al momento non ci sono ancora conferme su chi siano gli intermediari dell’incontro.

DEBITO – Come noto, il Milan deve saldare il debito con Elliott entro ottobre pensa il passaggio delle quote societarie al fondo americano. La faccenda potrebbe complicarsi se venissero confermate le voci sul fallimento della società cinese di Yonghong Li. In quel caso l’insolvenza dell’imprenditore di Hong Kong potrebbe avere conseguenze anche sulla società rossonera.