Fassone prepara il nuovo incontro con la Uefa: la crescita dei ricavi fa ben sperare

Marco Fassone nella prossima settimana potrà mostrare alla Uefa dei risultati decisamente più positivi rispetto al passato: dall’aumento dei ricavi ai risultati sportivi, il futuro del Milan oggi è più roseo

Entro metà settimana Marco Fassone, attuale amministratore delegato del Milan, volerà a Nyon per porre le basi per un nuovo Settlement Agreement da concordare con la UEFA. L’Amministratore Delegato rossonero Marco Fassone sta studiando il piano per convincere il maggiore organo europeo e i numeri sono dalla sua parte: tra le nuove, migliorative, argomentazioni che Fassone presenterà a Nyon entro metà settimana ci sono la crescita dei ricavi da stadio, quella dei diritti tv e la conquista della finale di Coppa Italia.

Ad aggiungersi agli ultimi recenti dati positivi c’è la solidità finanziaria evidenziata da Yonghong Li che ha rispettato nettamente i termini concordati con il cda rossonero versando i 10 milioni della prima tranche degli oltre 30 utili per appianare i costi di gestione senza la necessità di intavolare un ulteriore prestito con Elliot. Stando a quanto riportato dalla rosea, per restituire i 303 milioni di debito con il fondo americano Mr Li avrebbe un paio di opzioni alternative per il rifinanziamento, considerate però inopportune per tempi stringenti o tassi troppo elevati: aspetta condizioni più allettanti e nel frattempo porta avanti il proprio impegno consentendo una gestione di cassa equilibrata. Dalla Cina filtrano un paio di indiscrezioni: chiusura verso nuovi fondi russi o arabi intenzionati a rilevare il club e maggiore apertura per il nuovo progetto di Gattuso, di cui la proprietà si è detta felicemente convinta attraverso il rinnovo fino al 2021 firmato pochi giorni fa.