Fassone rinvia viaggio in Cina, ecco i motivi

Marco Fassone non volerà in Cina per discutere con Yonghong Li del rifinanziamento del debito. Il dirigente milanista ha altri impegni

Marco Fassone ha annullato il proprio viaggio in Cina previsto nel mese di gennaio. L’amministratore delegato rossonero ha posticipato l’incontro previsto nei prossimi giorni con Yonghong Li. Mentre la squadra sembra aver fatto qualche piccolo passo in avanti grazie agli interventi di Gennaro Gattuso, la società sta lavorando per risolvere le questioni finanziarie.

CINA – Fassone aveva in programma un meeting con il presidente cinese del Milan per discutere del rifinanziamento del debito. Secondo quanto riportato da La Repubblica il dirigente non sfrutterà la pausa invernale del campionato per tornare in Oriente. Tra circa dieci mesi scadrà la rata di pagamento al fondo Elliot ma il Milan ancora non ha trovato una soluzione.

LEGA – Ufficialmente Fassone rimarrà in Italia per impegni elettorali per la Lega Calcio, in realtà le vere motivazioni potrebbero essere altre. Yonghong Li non ha nessuna novità sul fronte finanziario (scaduto il preaccordo con Highbridge senza un nulla di fatto, nessun riscontro concreto neanche per quanto riguarda la pista araba) e un colloquio non porterebbe nulla di producente al momento. La ricerca di nuovi soci o banche che possano concedere un nuovo prestito continua.