2015

Fedele: “Nel derby in palio molto di più dei canonici 3 punti”

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Questo l’analisi di Furio Fedele, nota firma del Corriere dello Sport, sul derby di domenica:

“Ci siamo. Per conoscere la vera identità di questo Milan basterà scrutare oltre il 90‘ (più recupero…) del derby. mai come questa volta la sfida stracittadina può regalare certezze che, eventualmente, potranno essere solo consolidate. Domenica sera i punti in palio sono molti più dei canonici 3. Potrebbero diventare 6 (in classifica) sterilizzando i malumori alimentati dalle prime 2 giornate di campionato, ma potrebbero diventare sempre 6 di distacco dall’Inter e, di conseguenza, dalla vetta del campionato. Tutto questo dopo sole 3 giornate di gara. Mario Balotelli ha l’obbligo di essere il protagonista di questa sfida. Partirà, condizioni post-Colombia di Bacca permettendo, dalla panchina. Il suo debutto-bis in maglia rossonera deve essere ruggente (come il motore della sua Lamborghini corsaiola…) sperando che, invece, non sia struggente come una «non vittoria» di cui pentirsi amaramente.

Ma, del resto, Super Mario non conosce limiti. Almeno in auto (l’auto-velox sembra l’unico in grado di fermarlo anche quando è in forma…) mentre sembra, patente ritirata a parte, che si sia dato una bella regolata sul contagiri delle «balotellate». L’occhio vigile di Milanello lo segnala, così come il diretto interessato aveva promesso a Berlusconi e a Mihajlovic, come fra i primi ad arrivare e fra gli ultimi a congedarsi dal quartiere generale rossonero. Davanti a sè, c’è poco da…sgommare perchè Carlos Bacca e Luiz Adriano sono sicuramente in questo momento i due acquisti più azzeccati e redditizi del recente mercato estivo. Di fenomenale c’è solo il prezzo d’acquisto (30 milioni di euro) di Bacca ma il colombiano e il brasiliano si intendono a meraviglia. Chi aveva qualche dubbio su Luiz Adriano si vada a rivedere le statistiche che gratificano l’ex Shakthar: nei 4 gol ufficiali finora segnati del Milan il suo nome figura per 2 volte nel tabellino dei marcatori (Perugia 2-0, Empoli 2-1) mentre gli altri due centri (Honda e Bacca) sono stati favoriti da un suo…velo per il giapponese e un suo assist per l’amico Bacca.

Mai nel quasi trentennio berlusconiano il Milan aveva avuto a sua disposizione una coppia d’attacco così affiatata e prolifica nonostante le pochissime occasioni da rete. Attenzione perchè dopo i primi 180‘ di questo campionato il Milan è la squadra che finora ha fatto meno tiri nello specchio in Serie A (4), l’Inter quella che ne ha subiti meno (5)… Quindi proprio l’attacco potrebbe essere la miglior difesa della squadra di Mihajlovic che a metà campo e in difesa denuncia ancora delle lacune abbastanza evidenti nonostante una campagna acquisti poderosa e dispendiosa. Balotelli potrebbe diventare il grimaldello per scardinare la difesa interista una volta per tutte, diventando il viatico per una inversione di rotta che diventa a dir poco obbligatoria se si vuole centrate, come traguardo minimo, il terzo posto che vale la speranza della Champions League 2016-2017. Fra l’altro Balo in quasi tutti i suoi esordi, eccezion fatta con il Liverpool, ha fatto sempre gol. Con l’Empoli è rimasto a guardare. A Mantova ha dimostrato che la voglia c’è. Come quella di correre. A San Siro non ci sono limiti di velocità. Se ha intenzione di sfogarsi lo faccia pure… No problem, sarà perdonato.

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