Ferrieri Caputi: «L'arbitro sta antipatico a tutti: che sia maschio o femmina, non cambia»
Connettiti con noi

HANNO DETTO

Ferrieri Caputi: «L’arbitro sta antipatico a tutti: che sia maschio o femmina, non cambia»

Avatar di Mattia Delia

Pubblicato

su

GettyImages 1234919184 scaled

Ferrieri Caputi: «L’arbitro sta antipatico a tutti: che sia maschio o femmina, non cambia». Le parole della prima donna ad arbitrare in Serie A

Maria Sole Ferrieri Caputi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Famiglia Cristiana. Ecco le parole della prima donna ad arbitrare nella Serie A maschile:

«L’arbitro sta antipatico a tutti: che sia maschio o femmina, non cambia. Alla base c’era la passione per il calcio. Da bambina avrei voluto giocare, ma erano altri tempi e mamma e papà non mi hanno assecondata. Quando a 16 anni ho saputo per caso del corso arbitri avevo l’età per decidere: mi sono iscritta e ho scoperto un mondo di cui mi sono innamorata, che mi ha insegnato l’impegno per raggiungere un obiettivo e la responsabilità nel decidere, cose tornate utili nello studio e nel lavoro. E poi c’è la dimensione relazionale, bella per il confronto con colleghi di generazioni diverse»

Copyright 2024 © riproduzione riservata Milan News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 48 del 07/09/2021 – Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. – PI 11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a A.C.Milan S.p.A. Il marchio Milan è di esclusiva proprietà di A.C. Milan S.p.A.