Editoriali

Finisce l’ICC: ne usciamo con un Suso trequartista e un Piatek che deve arrivare

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Si conclude con tre sconfitte la ICC del Milan che però vede dei concreti passi con Suso trequartista ma Piatek non carbura

ICC conclusa si tirano le somme: il Milan sull’Almanacco scriverà 3 sconfitte ma Marco Giampaolo potrà leggere tante sensazioni positive in vista dell’ancora lontano inizio di stagione. I rossoneri finiscono la tournée potendo contare su una ritrovata autostima, almeno dal punto di vista tecnico-tattico, iniettata dalla straordinaria preparazione di Marco Giampaolo che plasma già le sue prime “creature”.

Suso trequartista è la grande sorpresa di questo precampionato milanista: lo spagnolo non solo si ritrova perfettamente già a suo agio nel nuovo ruolo ma mantiene praticamente invariata la propria pericolosità confezionando un gol e un assist nelle due reti segnate complessivamente dal Milan.

E qui viene la nota stonata di queste prime tre (escludendo la sgambata con il Novara) partite del Milan targato Giampaolo: si segna poco. Sicuramente l’adattamento di Castillejo al ruolo di seconda punta non ha facilitato ma Piatek sembra ancora essere fuori condizione. A scusante del corazziere polacco va anche detto che per i giocatori della sua taglia entrare subito “in gamba” dopo poco tempo non è mai facile. Va aspettato ma niente di preoccupante per Giampaolo.

Quello che invece deve preoccupare il tecnico abruzzese è l’infortunio di Theo Hernandez che salterà forse le prime due giornate di campionato. Ma da una brutta notizia ne nasce subito un’altra: Jack Bonaventura è tornato in campo bruciando letteralmente le tappe rispetto ai pronostici. L’anno scorso l’assenza di Jack è stata fondamentale nel mancato raggiungimento del quarto posto per il Milan di Gattuso.

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