2015

Fondazione Fiera vs Milan: “Impegni disattesi, andremo per vie legali”

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Piove sul bagnato in casa Milan; dopo i dubbi della dirigenza rossonera in merito alla bonifica – i cui costi sono considerati eccessivi – della zona Portello di Milano, arriva la risposta stizzita di Fondazione Fiera, ente che ha concesso la riqualificazione della zona al Milan, che si è aggiudicato il bando. Ecco le parole di Benito Benedini, presidente di FF, al Corriere della Sera:

Fondazione Fiera Milano, che rappresento, ha assegnato l’incarico per la riqualificazione del Portello alla fine di una lunga selezione. E non su mere ipotesi ma su impegni scritti di Ac Milan, proposti e firmati dall’amministratore delegato, la dottoressa Barbara Berlusconi. Ac Milan con lettera del 2 luglio 2015 si accollava l’intera spesa senza alcuna eccezione. Quest’impegno, insieme ad altri punti qualificanti che ora il club disattende, erano conditio sine qua non per l’assegnazione dell’incarico. Ripeto: i punti qualificanti che ora il club disattende erano per la Fondazione requisiti indispensabili”.

NESSUN PREAVVISO. “Avrei apprezzato, da parte di Barbara Berlusconi, una telefonata che mi spiegasse il cambiamento delle decisioni che loro avevano già preso… ma capisco il Suo imbarazzo. E anche quello, ne sono sicuro, del presidente Silvio Berlusconi“.

AVVOCATI IN AZIONE. “Definire questa materia sarà compito degli studi legali. Cosa ne sarà del Portello? Riprenderemo in mano il discorso su questo fronte. Dopo l’estate, e previo consulto col Comitato esecutivo“.

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