Frosinone-Milan: il pareggio costa due posizioni ai rossoneri

Le vittorie di Lazio e Sampdoria hanno spinto il Milan dal quarto al sesto posto. La corsa alla Champions League si è fatta davvero complicata

Fino a qualche settimana fa il Milan aveva saldamente nelle sue mani il quarto posto che vale l’accesso alla tanto agognata Champions League. La sconfitta con l’Olympiacos e la conseguente esclusione dall’Europa League ha distrutto le certezze dei rossoneri che nelle partite successive ha ottenuto solo 2 punti sui 9 disponibili. La Lazio aveva già sorpassato la squadra di Gennaro Gattuso dopo la sconfitta con la Fiorentina e oggi ha allungato ulteriormente il gap vincendo per 2 a 0 contro il Bologna grazie ai gol di Lulic e Felipe Luiz. Non solo, anche la sorprendente Sampdoria di Marco Giampaolo grazie ai 3 punti ottenuti allo stadio Galileo Ferraris contro il Chievo Verona (reti di Quagliarella e Ramirez) passa davanti al Milan, che scende quindi dal quarto al sesto posto in classifica. Non bisogna poi dimenticare il Sassuolo, che in caso di vittoria contro la Roma alle 18 agguanterebbe i rossoneri che li precedono di appena tre lunghezze.

Il Milan è costretto a rincorrere nella maratona verso la Champions League. La Lazio dista 3 punti e dopo la SPAL, partita che in caso di risultato negativo potrebbe costare la panchina a Gattuso, i rossoneri si troveranno di fronte il Napoli in casa e la Roma in trasferta. Un cammino in campionato che sembrava piuttosto agevole si è rivelato più complicato del previsto e ora la situazione si è fatta davvero critica.