Futuro Milan, Ricketts valuta le prossime mosse

La famiglia Ricketts è uscita allo scoperto, sono loro uno dei due compratori accostati al Milan nelle ultime due settimane

Si era capito da tempo che il Milan non poteva andare avanti con Yonghong Lì, infatti nelle ultime due settimane il club è stato accostato a due diversi imprenditori, la famiglia Ricketts ha deciso di uscire ieri allo scoperto, sono loro gli imprenditori portati da Merryl Linch. Thomas Ricketts, proprietario dei Chicago Cubs, ha in mente il piano per rilanciare il Milan nei prossimi 10-15 anni

IL PREZZO – Yonghong Lì valuta il 75 % delle quote del club rossonero per una cifra intorno ai 500 milioni di euro, che arrivano a 670 con il 100% delle quote. A queste somme andranno aggiunti anche i 200 milioni di euro di debiti. Secondo quanto riportato da Repubblica, significa che i Ricketts dovranno acquistare i rossoneri ad un prezzo molto più alto rispetto ai 530 fissati da Forbes, un giornale autoritario in America.

LO SVANTAGGIO – I Ricketts dovranno vedersela con un secondo imprenditore, rimasto ancora sconosciuto. I padroni dei Chicago Cubs partono svantaggiati, l’investitore portato da Goldman Sachs ha dato la disponibilità a trattare al prezzo fissato dal presidente rossonero, senza dover attendere l’ingresso di Elliott. Questa sembra la soluzione migliore per il club, infatti alcuni componenti stanno spingendo per firmare il contratto con il magnate ancora sconosciuto.

IL PIANO DEI RICKETTS – La famiglia proprietaria dei Chicago Cubs sta valutando le prossime mosse. Gli imprenditori stanno valutando il prezzo di acquisti, sono consapevoli che nei prossimi 2-3 anni dovranno iniettare massicce quantità di denaro per sistemare la situazione finanziaria del club. Il loro obbiettivo è quello di aspettare il passaggio nelle mani di Elliott per comprare le quote ad una cifra intorno ai 500 milioni di euro, cosa che vogliono assolutamente evitare sia la proprietà rossonera che il magnate rimasto sconosciuto.