HANNO DETTO
Galliani: «Come fossi ancora al Milan. Ora la seconda stella prima dell’Inter»
Galliani: «Come fossi ancora al Milan. Ora la seconda stella prima dell’Inter». Le parole dell’ex ad rossonero
Adriano Galliani ha parlato dello scudetto del Milan a La Gazzetta dello Sport.
TENSIONE SCUDETTO – «Molto! Mi ha invitato il presidente Berlusconi per vedere insieme la partita, come fianco a fianco siamo stati in passato per esultare per i 29 trofei del nostro Milan. Sono felicissimissimissimo e potrei andare avanti ancora. Il nostro cuore resta ultra rosso- nero, per questo ci siamo emozionati. Se penso a Ibra che c’era allora e c’è anche oggi… Un applauso a lui e a tutti quanti, bravissimi, ognuno ha fatto la sua parte».
APRIRE UN CICLO – «Non ho mai amato i paragoni e non ne faccio neppure stavolta. Rinnovo i complimenti a tutti, società, allenatore, giocatori. Sono felice esattamente come lo ero stato undici anni fa per lo scudetto conquistato a Roma. Godiamoci questo trionfo anche per- ché come numero di titoli nazionali ci permette di raggiungere l’Inter a quota 19. Ricordo quando al nostro diciottesimo già pensavamo alla seconda stella: la volevamo raggiungere prima dell’Inter e questo resta l’obiettivo. Non dimentichiamo che la città di Milano è la sola ad avere due squadre che possano entrambe vantare la vittoria della Champions League. E che anche quest’anno porta sul podio due squadre: l’anno scorso prima l’Inter, secondo il Milan. Stavolta primo il Milan, seconda l’Inter: decisamente meglio così».
GAZIDIS-MALDINI-MASSARA – «Sono tra i grandi artefici di questo successo. Le squadre di calcio sono fatte anche da dirigenti che passano il testimone, e ora sta succedendo di nuovo. Sono manager bravissimi e molto, molto preparati: di nuovo complimenti a loro».