Galliani: “Le nostre perdite sono di 46,4 milioni”

Approvato il bilancio del Milan per l’anno 2014. Da Casa Milan, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha illustrato i contenuti dell’Assemblea degli azionisti tenutasi in via Aldo Rossi:

“Il bilancio d’esercizio 2014 è conforme alle norme e redatto in maniera corretta. Il bilancio consolidato del Gruppo Milan ne rappresenta altresì in maniera veritiera la situazione patrimoniale.
La perdita di esercizio è di 91,3 milioni. Con i criteri consueti nella redazione del bilancio la perdita sarebbe stata di poco superiore ai 46 milioni di euro. Due eventi non ricorrenti hanno determinato l’innalzamento del passivo ossia la mancata qualificazione alla Champions League e la diversa contabilizzazione fiscale da Fininvest a Milan.

Noi non ci consolideremo per l’anno 2014 e restituiamo a Fininvest il 2013. Fininvest come controllante ha ritenuto che gli utili della capogruppo sono stati ritenuti non in grado di consolidare il Milan. Dal 2013 il Milan cammina con le sue gambe e non può godere del vantaggio fiscale derivante dalla controllante. L’intero stipendio dell’allenatore esonerato fino al 2016 è stato tutto spesato nell’esercizio di bilancio 2014. Redatto un bilancio con criteri non ricorrenti. Con i criteri degli anni scorsi sarebbe stato di 46,4 milioni di euro, in linea con una stagione priva di qualificazione in Champions League. Le somme del vantaggio fiscale non sono irreversibili, possono essere anche recuperate se le cose avranno uno sviluppo positivo”.