2015

Galliani: “Vi svelo un retroscena di ieri su Bonaventura”

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Queste le dichiarazioni dell’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani al termine di Milan-Chievo:

“Dovevamo sfruttare questo doppio turno casalingo e ce l’abbiamo fatta. Bene il secondo tempo un po’ meno bene il primo mi è piaciuto che non abbiamo preso gol ed è la cosa più importante. Adesso avanti ora abbiamo uno scontro difficile domenica contro la Lazio, comunque bene. Non c’è da esaltarsi con 16 punti ma comincia ad essere una classifica più interessante, ma non parliamo di classifica, domenica abbiamo una partita importante e dobbiamo cercare di far bene a Roma e poi sfruttare bene il turno casalingo contro l’Atalanta. Vi svelo una cosa che nessuno sapeva, ieri Bonaventura aveva una distorsione alla caviglia e sono stati fatti miracoli, siamo riusciti a recuperarlo era una notizia che non era uscita quindi sono molto contento. Complimenti a tutti i medici che ci hanno lavorato. Ieri pomeriggio sembrava impossibile che potesse giocare e invece ce l’abbiamo fatto. La nota più positiva di questa sera è che finalmente non abbiamo preso gol. Il Sassuolo è un’ottimissima squadra così come il Chievo, è un campionato molto equilibrato. I giocatori prima di comperarli li analizzi su tutti i dati, poi se un giocatore ti fa molto peggio dell’anno prima allora devi arrenderti. Bertolacci e Kucka per come li vedo io e per i dati che abbiamo raccolto erano due buoni giocatori e non c’è motivo al mondo per cui non lo siano anche nel Milan e io sono fiducioso. Questo forse non sarà il modulo finale, perché ho visto che il mister l’ha un po’ detto credo che finiremo con il 4-4-2 non appena avremo Niang, speriamo di recuperare al più presto anche Balotelli per avere quattro attaccanti da far girare. L’aria si capta bisogna non eccitarsi per le vittorie e non deprimersi per le sconfitte, ora godiamoci questi sei punti in due partite. Oggi gol pesante di Luca, molto bene Antonelli. Abbiamo fatto un programma che si chiama progetto talenti, noi chiamiamo talenti chi crediamo possa arrivare in prima squadra, ieri li ho incontrati e gli ho ricordato che tutti e 4 i nostri difensori di fascia sono del nostro settore giovanile così come il giovanissimo portiere. Quando sei fuori regione come Gigio puoi arrivare solo a 14 anni, e lui è arrivato proprio a 14 anni.”

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