Gasperini: «Felice per Gattuso, la squadra ora ha la sua identità. Piatek? oro tutto quello che tocca»

Gasperini torna sulla gara di Bergamo tra Milan ed Atalanta e che complimenti a Gattuso, sinceri e pieni di auguri

Gasperini torna sul Milan e su Gattuso, durante il post partita caldissimo al Club di Sky, dove Spalletti si presenta in studio furioso per il pari con la Fiorentina, quel calcio di rigore onestamente dubbio (per essere eufemistici) al minuto 101. Un po’ di discussione animata con Caressa che prova in qualche modo a spiegare che tutti i presenti avevano detto che il rigore non c’era. Chiarito l’equivoco, si è parlato molto di Atalanta, ospite in studio Giampiero Gasperini, il quale è tornato sui goal di Piatek di due settimane fa, soffermandosi sui grandi progressi del Milan per merito di Gattuso: «A me Gattuso è sempre piaciuto, mi dispiaceva da morire quando gli andava male, su questi valori è riuscito a recuperare una squadra che gioca che ha una sua identità, poi a trovato Piatek che tocca in oro tutto quello che tocca. Goal fortunoso? Un po’ tutte le cose. Quanto è pesato il goal di Piatek? Il 2-1 è pesato sicuramente di più».

CLASSIFICA CORTISSIMA- Ora la classifica, come detto in studio dal tecnico dell’Atalanta esclude di fatto la squadra bergamasca dalla corsa Champions, sempre più destinata ad Inter, Milan e Roma. I nerazzurri dopo il pari di questa sera perdono 2 punti in favore del Milan, venerdì Spalletti affronterà il cagliari in trasferta, se dovesse peredere potrebbe palesarsi l’occasione per il Milan di balzare al terzo posto battendo il Sassuolo. Poi ci sarebbe il Chievo ed il Derby. Roma sempre a meno 1 da Gattuso che ora pensa solo alla semifinale di Coppa Italia con la Lazio.