Gattuso assolve Rodriguez ed elogia…un panchinaro rossonero

Ecco le dichiarazioni di Gennaro Gattuso nel post partita di Milan-Sampdoria. Ringhio ha elogiato la prova dei suoi per impegno e sacrificio

Gennaro Gattuso continua a macinare risultati positivi: questa sera i tre punti valgono l’aggancio alla Sampdoria al sesto posto. Il Milan ha vinto e convinto mettendo in campo fina dal primo minuto la determinazione per portare a casa il match. La squadra rossonera ha dominato sul piano di gioco e il risultato poteva anche essere più ampio.

IMPEGNO – Intervistato da Mediaset Premium il mister rossonero: «La cosa che mi rende più orgoglioso è l’impegno dei giocatori durante la settimana. Il mio unico merito è aver portato nuovi concetti, il resto è tutto grazie a loro. E’ giusto che vadano sotto la curva a ringraziare i tifosi». Un elogio particolare anche per un panchinaro che ultimamente vede poco il campo: «Voglio fare i complimenti a Musacchio che è stato 90′ minuti a riscaldarsi – ha detto Gattuso a Sky Sport – So che qualcuno mi guarda con gli occhi storti, ma abbiamo bisogno di tutti. Penso che in futuro ci leveremo soddisfazioni».

RIMONTA – Il Milan, ora in piena zona Europa League, ora inizia a guardare più in alto in classifica. Sul distacco dimezzato dal quarto posto:«Non credo ai numeri, solo nel lavoro e nella crescita – ha aggiunto l’allenatore a Sky Sport – Siamo in Europa League ora. E’ tanto tempo che facciamo risultati e vedremo al primo stop. La crescita viene da questo, abbiamo entusiasmo, ma voglio lo stesso anche in caso di sconfitta. Non dobbiamo perdere la fiducia».

Sull’esultanza finale: «Per un allenatore le preoccupazioni fanno parte del gioco. Io non sono tranquillo quando vado a dormire. Fa parte dell’essere allenatore. Ho un rapporto con i miei giocatori, sono pane pane vino al vino. Cerco di tirargli fuori il meglio. In campo non sono un amico, ma fuori dal campo si. Sanno che quando ho il fischietto in bocca siamo nemici».

Sulla crescita di Davide Calabria: «Non sbaglia niente. E’ pulito e sa sempre cosa fare. Non ha fisicità, ma è un trottolino. Sta molto bene. Ha la dote dell’umiltà e della semplicità. Farà molto molto bene. Ci mette grande passione. Rodriguez deluso dopo il rigore sbagliato? Anche Maradona sbagliava i rigori, figuriamoci se non può sbagliarli lui. La cosa più importante è che ha continuato a giocare e ha fatto bene».