Gattuso: «Kalinic preziosissimo. Dobbiamo migliorare la corsia di sinistra»

Il successo contro il Cagliari ha rasserenato l’ambiente guidato da Gattuso: ecco i commenti post-partita del tecnico rossonero

Intervenuto a fine partita dopo il successo contro il Cagliari, Gennaro Ivan Gattuso (senza voce) ha così commentato: «Sul calcio d’angolo finale abbiamo rischiato, dobbiamo migliorare nel non soffrire sempre negli ultimi minuti. E’ successo con il Crotone negli ultimi 20 minuti e oggi indem, le partite vanno portate a casa. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, questa squadra ha ancora margini di miglioramento; non penso al singolo ma al collettivo. La cosa che mi ha sorpreso molto è stata la disponibilità straordinaria di tutti, compreso lo staff molto giovane. Tutti bravissimi». 

KALINIC – «Metterei la firma sulla sua prestazione, ha creato tantissimo, ha lavorato per il gruppo. Chiaro che la mancanza di gol si fa sentire ma Kalinic è stato tra i migliori in campo».

BIGLIA – «Un giocatore di cui si parla poco è Biglia che anche oggi ha fatto benissimo e questo lo noto io quando debbo scegliere gli 11 giocatori da schierare ogni partita. Tutti stanno facendo molto bene e hanno voglia di dimostrare di poter fare i titolari».

ANDRE SILVA – «Si ammazza letteralmente in allenamento, la responsabilità è solo mia perché lui è un giocatore importante e molto interessante. È compito mio farlo rendere al meglio, lui deve migliorare in alcune cose. Giocherà così come giocherà anche Cutrone e Kalinic». 

ERRORE DONNARUMMA – «Sì ha commesso un errore poi però sull’1-0 ha fatto un miracolo. Al di là dell’errore ci ha tenuto in partita e siamo molto contenti per la prestazione. I giocatori in panchina ridevano per le mie reazioni? Ci sarebbe stato poco dar ridere se avessimo preso gol nel finale.Bisogna stare attenti perché a Benevento siamo stati beffati, altre volte abbiamo preso gol nel finale e dobbiamo migliorare anche questo aspetto»

KESSIE – «E’ nettamente più forte di me di quando giocavo perché ha 7-8 gol nelle gambe a stagione. Ma non voglio parlare dei singoli, dobbiamo sempre andare alla ricerca del collettivo perché col singolo non andiamo da nessuna parte».

CALHANOGLU – «Calhanoglu non si trova con Bonaventura? Rodriguez ancora non spinge come fa Calabria, la catena di sinistra si può migliorare e per questo Calhanoglu e Bonaventura non risultano come Kessié e Suso dall’altra parte».

PROSSIME SFIDE – «La prestazione della squadra mi è piaciuta molto, dobbiamo migliorare ma ora occorre pensare a lavorare perché avremo 40 giorni difficili».