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Gattuso, spunta la Roma per la prossima stagione
Gattuso ed il Milan, insieme fino alla fine per quella che in ogni caso sarà una stagione da ricordare a prescindere dall’esito finale
Gattuso ed il Milan, un libro al quale mancano ancora molte pagine per capire se si tratti di un lieto fine oppure di uno psico-dramma (sportivamente parlando). La questione si fa ancora più intricata se pensiamo inoltre alla possibilità che le strade si separino anche in caso di qualificazione Champions. Tutto è ancora da vedere, intanto la Roma rimane a pochi passi dal Milan, pochissimi se pensiamo che oggi affronterà la Fiorentina con la possibilità di portarsi a meno 2 dai rossoneri che ieri hanno di fatto stappato le bottiglie di Lazio, Roma, Atalanta, Torino e Sampdoria, ora tutte improvvisamente papabili per il quarto posto.
A PROPOSITO DI ROMA- Secondo quanto riportato da Repubblica, il nome di Gattuso starebbe prendendo sempre più quota nell’ambiente giallorosso. Il tecnico rossonero è in fase congelamento con Leonardo, il quale sulla panchina del Milan vorrebbe portare proprio Maurizio Sarri che piace molto a Baldini. Il primo obiettivo, Antonio Conte, sembrerebbe invece indirizzato all’Inter, in sostituzione di Spalletti. Conte che nel mese di Febbraio era stato avvistato a Milano, in concomitanza con l’arrivo di Marotta.
PRESSIONE NELLA CAPITALE- Dunque lasciare il Milan per andare a Roma e magari giocare la Champions, sembra tutto bello ma in realtà potrebbe essere solo apparenza, nella capitale la pazienza è finita, la pressione è altissima, più che a Milano sponda Milan dove malgrado tutto, l’ambiente ed il rapporto con i tifosi è sempre rimasto sereno ed equilibrato. Andare a Roma significherebbe dover vincere senza riserve alcune, vale a dire cancellare i problemi riscontrati quest’anno con Di francesco e Ranieri.
SPALLE LARGHE- Gattuso da questo punto di vista inizia ad avere le spalle sempre più larghe, non che a Milano sia facile gestire una situazione dove il bilico rappresenta il fulcro dell’intera stagione. Di sicuro se la passa meglio Ancelotti con il suo secondo posto inarrivabile sia davanti che dietro e con l’Europa League a portata di mano.