Gazzetta – Nuovo stadio, telenovela Inter e Milan con il Comune: ecco i punti di frizione

La questione nuovo stadio per Milan e Inter sembra non sbloccarsi mai: ci sono ancora punti di frizione con il Comune

L’intenzione di Milan e Inter di costruire un nuovo stadio non ha ancora trovato sbocchi concreti. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport nella propria edizione quotodiana il punto interrogativo è bello grosso. L’idea della due società è chiara ed è anche stata presentata attraverso la proposta ufficiale dei due progetti. Il comune di Milano però non sembra essere del tutto convinto: se infatti ci sarebbe un’apertura per quanto riguarda la costruzione di un nuovo impianto, c’è però il no secco all’abbattimento di San Siro e il cemento nella zona dovrà essere la metà di quello richiesto. Ecco quindi che se Milan e Inter vorranno costruire il nuovo stadio, dovranno apportare delle modifiche al progetto.

Lo scoglio principale ovviamente è legato al destino del Meazza: i due club vorrebbero abbatterlo dopo aver costruito il nuovo impianto, mentre Palazzo Marino vorrebbe rifunzionalizzarlo. Il secondo nodo riguarda le volumetrie: Inter e Milan intendono agire nel rispetto della legge sugli stadi, che permette di derogare i piani regolatori, e così per rientrare negli investimenti prevedono che l’area extra-stadio abbia un indice volumetrico di 0,63 contro lo 0,35 previsto dal Comune di Milano. La lettera di spiegazioni inviata dalle due società al sindaco Sala per richiedere spiegazioni ha trovato ieri risposta. Si apre quindi un nuovo capitolo della telenovela, vedremo se i prossimi incontri potranno essere decisivi.