Gestione tecnica? la presidenza inizia a dubitare

Segnali poco incoraggianti arrivano dalla presidenza rossonera, i massimi vertici iniziano a dubitare della gestione tecnica

Quando i dubbi e le perplessità arrivano in alto, ovvero alla dirigenza, è segno che qualcosa inizia a muoversi, forse acque turbolente oppure destinate solo a scuotere un ambiente che ha bisogno di essere ricostituito dal punto di vista psicologico. Forse non basterà vincere con l’Aek Atene e nemmeno con il Genoa per risollevare un’asticella ancora troppo bassa per la cifra investita in estate. Parliamo in termini economici perchè la presidenza è ovviamente obbligata a farlo, causa il debito con il fondo Elliot da risanare entro un anno.(Leggi Qui)

Secondo quanto riferisce l’edizione odierna di Repubblica, nelle ultime ore si registrano segnali di sofferenza dalla proprietà cinese: la gestione tecnica della squadra rossonera non sembra infatti convincere Han Li, direttore esecutivo del Milan.

UNA RISPOSTA FACILMENTE IMMAGINABILE- Quale presidente sarebbe contento di una squadra a metà classifica dopo 8 giornate di campionato? Sicuramente uno che non ha speso oltre 200 milioni di euro per ripartire. Vero è che davanti c’è ancora tanto tempo e due competizioni (Europa League e Coppa Italia) da giocare e da portare a casa. Nel caso il Milan dovesse vincere l’Europa League accederebbe di diritto alla prossima Champions ma è ancora presto e prima bisogna pensare all’Aek Atene.