HANNO DETTO
Giroud: «Crediamo allo scudetto, dobbiamo vincere il Derby, ho un segreto su Ibra…»
Le parole di Olivier Giroud a StarCasinoSport, intervistato da Carlo Pellegatti
Le parole di Olivier Giroud a StarCasinoSport, intervistato da Carlo Pellegatti.
ARRIVO AL MILAN – «Le prime sensazioni sono state di orgoglio per aver firmato con il grande Milan, perché sono un tifoso rossonero e poi perché i francesi che hanno giocato qua erano tutti forti, vincendo tanto come Papin, uno dei miei giocatori preferiti»
IBRAHIMOVIC – «Ibra è un calciatore che mi piace moltissimo, lui e Shevchenko sono due attaccanti che ho sempre ammirato. Quando avevo 20 anni lui era già al top e i miei amici mi regalarono la sua maglia. Penso di averla ancora, ma questo è un segreto che non ho ancora svelato ad Ibra»
SCUDETTO E DERBY – «Crediamo allo scudetto. Tra pochi giorni abbiamo il Derby con l’Inter, se vinciamo penso che avremo l’opportunità di lottare fino alla fine. Ho segnato al primo derby contro il Tottenham e abbiamo vinto 1-0. I derby sono partite speciali che sento molto. Il mio primo obiettivo è di vincere lo scudetto con il Milan, nella mia testa adesso c’è solo il Milan, oltre naturalmente alla mia famiglia»
RENDIMENTO – «I tifosi finora hanno visto le mie qualità, ma so che posso fare ancora di più, la cosa importante è stare bene fisicamente. Voglio segnare di più e aiutare la squadra. Noi attaccanti siamo valutati sui gol, ma poi è importante aiutare la squadra, io non sono egoista e mi piace giocare per la squadra. Oggi è fondamentale per una squadra avere un attaccante che fa pressing, detta il passaggio e apre gli spazi, anche se poi alla fine la gente vede solo i numeri»
PIOLI E WENGER – «Sono diversi caratterialmente. Wenger era un allenatore molto calmo e non si arrabbiava mai; Pioli ci mette tanta passione e temperamento per motivarci, darci la giusta determinazione e spingerci a giocare il nostro calcio migliore. Sono due personalità molto diverse ma mi piacciono molto entrambi»