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Giusto puntare su BERTOLACCI? Ecco perché per MONTELLA è sì
Quanto vale a volte guardare in casa propria e valorizzare maggiormente quei giocatori che sembravano finiti e che invece possono ritornare più forti di prima. Ogni riferimento va ad Andrea Bertolacci: l’ex centrocampista del Genoa, in grado di fare faville con la maglia del Grifone, era arrivato a Milanello nell’estate 2015 per 20 milioni di euro, una cifra considerata eccessiva visto il rendimento deludente della scorsa stagione. La stagione attuale non era iniziata certo nel migliore dei modi, infortunio alla 1a giornata contro il Torino e poco più di 3 mesi di stop. L’ultimo scorcio di 2016 ha però fatto registrare il ritorno in campo di Bertolacci, autore a sua volta di buone prestazioni che fanno ben sperare peril futuro.
Classe 1991, 26 anni da compiere esattamente domani mercoledì 11 gennaio, potrebbe essere lui la rivelazione di questo 2017 appena cominciato nonchè l’innesto tanto richiesto da Vincenzo Montella per il suo reparto mediano: nelle ultime partite contro Roma, Atalanta, Juventus in Supercoppa e Cagliari ha mostrato una discreta personalità tale da potergli fare riconquistare un posto da titolare. Un giocatore tra l’altro molto duttile considerato che può agire sia da regista che da mezzala. Merito anche e soprattutto a Montella, abile a recuperare quegli elementi della rosa finiti ai margini e a ridare loro un nuovo slancio (si veda anche l’esempio di Gabriel Paletta e di Suso, decisamente in ombra fino a qualche anno fa e adesso protagonisti indiscussi con la maglia del Diavolo).
In una rosa ricca di giocatori giovani e italiani, Bertolacci può ritagliarsi eccome il suo spazio e dire la sua contro tutti coloro che finora non hanno creduto in lui. Nella sfida in programma giovedì sera a San Siro contro il Torino e valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia è indicato nella formazione di partenza: un’altra occasione importantissima per mettersi in luce e riacquisire quella credibilità che portò il Milan a spendere 20 milioni per strapparlo al Genoa.