2014
Gli alleati di De Sciglio: Conte e l’Azzurro
Italia-Croazia è per gli Azzurri partita chiave per mantenere il primato nel girone di qualificazione ai prossimi europei, ma per Mattia De Sciglio è anche l’ennesima chance concessagli da Conte quest’anno (non che Inzaghi in quanto a fiducia nei suoi confronti sia stato da meno), a fronte dei tanti passi indietro mostrati nel club. Il terzino rossonero pare godere della stima incondizionata da parte del ct della Nazionale, che nonostante l’avvio balbettante col Milan lo ha fin qui sempre schierato titolare, talvolta più per la mancanza di concorrenza o per le tante defezioni in quel ruolo. Per il giovane laterale un’altra possibilità per dimostrare di aver subito solo un momento di flessione, che a 22 anni si può comunque comprendere. Le opportunità però cominciano a diventare tante, e De Sciglio non deve prendere il vizio di sfoggiare con costanza prestazioni incolori come sta avvenendo con preoccupante frequenza in questo segmento della sua carriera. In caso contrario il vortice involutivo potrebbe convincere tecnico e ct ad abbandonare il progetto di crescita e valorizzazione del suo talento. Già da stasera serve un’inversione di rotta per persuadere gli scettici che il De Sciglio degli esordi non si è dissolto.