Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato della questione plusvalenze e ha fatto il punto sulla riapertura dgli stadi
A margine della presentazione del libro di Alberto Rimedio Euro 2020 Wembley si inchina all’Italia, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha fatto il punto sulla questione plusvalenze e sulla riapertura totale degli stadi.
OLIMPICO PIENO IL 12 NOVEMBRE – «E’ una bellissima notizia, non solo per la partita in sé ma per tutti i tifosi, soprattutto rafforza un messaggio di speranza per tutto il Paese. Il passo successivo è il 100% per il campionato ed è il completamento di quel processo graduale che noi avevamo auspicato e sono contento che si sta centrando quell’obiettivo molto importante al quale tutte le società hanno puntato e ci tengono in modo particolare».
PLUSVALENZE – «Non sono preoccupato. Questo problema lo stiamo seguendo da tantissimo tempo ed è ormai noto a tutti, quindi abbiamo più che una indagine di tipo persecutorio, una indagine conoscitiva. La Covisoc, da noi sollecitata più volte, ha voluto mettere insieme una serie di elementi che ci aiutano a capire le reali condizioni del nostro sistema. Ora la Procura dovrà fare i suoi approfondimenti. Come ben sapete, visto che il tema è noto, si cozzerà sulla solita questione delle valutazioni soggettive o oggettive. Noi siamo coscienti nella nostra impossibilità di agire su questo terreno scivoloso, ma sappiamo anche che possiamo adottare provvedimenti che possono limitare l’impatto di questo fenomeno all’interno delle problematiche gestionali di questo calcio».