2014
Hachim Mastour, sta nascendo una nuova bandiera al Milan?
Approdato nel settore giovanile del Milan all’età di soli 14 anni, proveniente a sua volta dalle giovanili della Reggiana, Hachim Mastour è cresciuto così rapidamente da figurare già a 16 anni nella rosa della prima squadra. Considerato un autentico talento al suo arrivo in rossonero da far sperare con ottimismo per il futuro, il giovane prodigio nato il 15 giugno 1998 a Reggio Emilia ma di ascendenza marocchina ha bruciato le tappe in una maniera impressionante e non c’è da stupirsi se in questa stagione in corso Inzaghi possa anche farlo esordire in mezzo ai tanti nomi che circolano in attacco.
Si è parlato tanto di Mastour in questa settimana per la sua “ruleta” al Sassuolo con la quale ha siglato il gol del definitivo 2-0 ai neroverdi che ha qualificato la Primavera del Milan agli Ottavi di finale di Coppa Italia da disputare contro l’Atalanta. Una giocata alla Zidane da togliere il fiato a chiunque e che ha fatto esplodere le potenzialità di un ragazzo pieno di voglia di fare e di mettersi in mostra.
Naturalmente, data la grossa visibilità con cui i vari Honda, Torres, Menez, El Shaarawy, Bonaventura, sgomitano tra di loro per ritagliarsi un posto fisso nella formazione di Inzaghi, per il baby Mastour è ancora un po’ presto cercare di acquisire una certa titolarità nel club più titolato al mondo anche se una magia come quella realizzata pochi giorni fa con la Primavera gli dà pieno diritto di sognare una carriera prosperosa un domani. Non si può affatto dimenticare l’inizio di carriera di Paolo Maldini, sedicenne pure lui nella sua prima stagione effettiva in prima squadra con la maglia del Milan e sempre sedicenne in quel lontano 20 gennaio 1985 in occasione del suo esordio ufficiale in un Udinese-Milan 1-1, mandato in campo dal barone Nils Liedholm.
Per l’appunto, le analogie non mancano: se Cuore di drago Paolo Maldini aveva 16 anni al suo esordio in Serie A e venne lanciato da un’altra bandiera del Milan nonchè goleador rossonero dei favolosi anni ’50 quale Liedholm, allo stesso modo Hachim Mastour 16 anni li ha compiuti da tempo e colui il quale può farlo esordire è un altro ex goleador milanista, in attività in periodi più recenti ma non meno splendenti quale Inzaghi. Inoltre, c’è il fattore M; da Maldini a Mastour, sta nascendo forse una nuova bandiera destinata a scrivere ulteriori pagine di gloria per i nostri colori. Stiamo a vedere e soprattutto a tifare il piccolo grande Hachim…