Halilovic al Milan: si attende il “taglio” dell’Amburgo, i rossoneri puntano sulle plusvalenze

L’arrivo di Halilovic al Milan va considerata un’operazione virtuosa atta sia a rinforzare la rosa ma anche a compiacere la UEFA, è tempo di plusvalenze per i rossoneri

Emergono nuovi dettagli riguardo il passaggio di Alen Halilovic al Milan, il fantasista croato ha già effettuato le visite mediche con la società rossonera con la quale ha poi sottoscritto informalmente un contratto di tre anni in scadenza, dunque, nel 2021. A questo punto per il 22 enne si attende soltanto il “taglio” da parte dell’Amburgo che ne detiene tuttora il cartellino nonostante la scorsa stagione abbia giocato in prestito nel Las Palmas. Con questa “operazione virtuosa” la dirigenza milanista vorrebbe effettuare una plusvalenza che le permetterebbe sia di aggiungere un elemento di prospettiva a zero in rosa e sia di ottenere un probabile introito da una futura rivendita, come vorrebbe la UEFA.

L’arrivo di Halilovic permetterebbe a Gattuso di avere un duttile rimpiazzo in più per i ruoli di mezzala (all’occorrenza trequartista) ed esterno destro. Oltre ad Halilovic sono diversi i giocatori, già presenti nella rosa milanista, su cui il Milan potrebbe innescare facili plusvalenze: Suso, acquistato per poco più di 3 milioni e ora valutato 38; Donnarumma, prelevato a zero e che il Milan mette in vendita a 70 e diversi giovani elementi come Cutrone, considerato però incedibile, e Locatelli. È altamente probabile che tra i futuri partenti in casa rossonera ci possano essere diversi dei nomi appena citati, il percorso delle plusvalenze per il Milan è appena iniziato e non si fermerà di certo con Halilovic.