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Higuain agli straordinari, servono alternative al più presto
Higuain è già costretto agli straordinari e a giocare ogni tre giorni. A gennaio Leonardo potrebbe puntare un terzo attaccante low cost
Gennaro Gattuso dovrà fare ancora a meno di Patrick Cutrone che nella giornata di oggi ha dimostrato di non essere ancora al top. Anche contro l’Atalanta il tecnico rossonero potrà contare solo su Gonzalo Higuain per il ruolo di centravanti. Ad inizio anno è stato preso il rischio di affrontare la stagione con solo due punte, ma già in queste prime giornate Gattuso si è trovato in emergenza.
GONZALO – Per fortuna Higuain è entrato subito nei meccanismi della squadra. L’argentino ha confermato (ma lo conoscevamo già bene) di essere un top player determinante in area di rigore. È già un leader in campo e nello spogliatoio nonchè il miglior marcatore rossonero in queste prime partite. Tuttavia, di questo passo si rischia di bruciarlo e affaticarlo troppo in un percorso che prevede una partita ogni tre giorni. Si punta nel pieno recupero di Cutrone, ma è un obbligo anche trovare soluzioni alternative.
OPZIONI – La terza punta “virtuale” potrebbe essere Borini, provato in settimana come terminale offensiva. Oppure c’è la possibilità di vedere il giovane Tsadjout che però va gestito con cautela. Tutto lascia pensare, soprattutto alla luce delle parole espresse da Ringhio in merito al mercato contenuto effettuato dal Milan in estate, che a gennaio possa arrivare un terzo attaccante d’esperienza magari dal basso profilo. Leonardo sta monitorando soprattutto le squadre di media classifica con qualche centravanti di sicuro affidamento o over 30. Nelle prossime settimane se ne saprà di più.