Editoriali
Higuain alla prima a San Siro, un “mostro” anche senza gol (ma con assist)
La vittoria del Milan questa notte a San Siro poggia le basi per una stagione finalmente all’altezza delle aspettative grazie a Higuain
La partita di Gonzalo Higuain questa sera è stata di eccelsa fattura, il centravanti argentino si è messo a disposizione della squadra non sbagliando di fatto neanche un singolo pallone giocato nel corso di tutta la gara. Sbraita, applaude e chiama palla ai compagni che intorno a lui sembrano tutti più inesperti e dal tocco di palla indeciso e fumoso, caratteristiche che al Pipita non appartengono. La forma atletica di Higuain è impeccabile nonostante sembri spesso sul punto di stremare nelle frequenti volte in cui (a palla lontana) si tocca il fianco, quasi a riprendere fiato, eppure la gara di Higuain non ha mai bassi sino all’ultimo istante quando da un corridoio apertosi grazie ad un suo movimento serve a Cutrone l’assist per il 2-1 finale. Non sarebbe potuto essere l’unico se nel secondo tempo dopo aver umiliato il proprio diretto avversario con il classico “palla da una parte scatto dall’altra” tutto argentino il numero 9 rossonero avesse trovato un più pronto taglio di Suso sul secondo palo. Una delusione per un movimento per lui scontato che gli ha permesso di scherzare con l’arbitro Guida prendendolo a braccetto quasi a voler dire «Vedi? Non mi seguono». Ed è esattamente così perché per stare dietro a questo Higuain ci vuole tanto allenamento come testimoniato dai difensori della Roma e dall’altissimo Olsen nel momento in cui il Pipita si è involato verso la porta avversaria, ha saltato il portiere e realizzato il gol (poi annullato dal VAR per mezzo piede in offside) del sorpasso.
Il Milan 2018/19 nasce qui, da una vittoria contro la Roma che tra le mura amiche non avveniva da oltre 3 anni (9 maggio 2015 l’ultima). Un successo meritato, convincente e che permette ai rossoneri di imprimere il proprio timbro sul gagliardetto di una diretta concorrente per il quarto posto. Il fatto che a deciderla sia la rete del subentrato Patrick Cutrone non è un caso viste le tante critiche mosse a Gattuso all’indomani della trasferta di Napoli, che l’assisti porti la firma di Gonzalo Higuain nemmeno ma al rientro dalla sosta spazio anche ai suoi gol.