2014

Honda: “Siamo in crescita, faremo bene”

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Ecco le parole di Keisuke Honda e Nigel De Jong protagonisti stamattina, dell’apertura dell’evento Fondazione Milan e Braun dedicato allo Shave your style, #rispettailmiostile.

Keisuke Honda: “Mi sono divertito a girare il video da testimonial di questa campagna. A Milanello con Mexes, Muntari e Nigel c’era una bella atmosferta. E’ stato divertente. Ringrazio Braun per l’opportunità. Io rispetto lo stile italiano e gli italiani rispettano il mio. E’ per tutto questo che qui mi trovo bene, anche se ovviamente la mia cultura di base è diversa”.

Nigel De Jong: “Confermo quello che ha detto Honda, c’era una bella atmosfera a Milanello al momento di girare questo spot. Ci siamo divertiti. Il rispetto è rispetto: è fondamentale per tutti”.

Ancora Honda: “Questa è una buona squadra, siamo con il Mister, ci crediamo e faremo bene. Abbiamo iniziato un percorso nuovo da due mesi e dobbiamo trovare sempre nuove soluzioni per il nostro gioco. A Verona ad esempio abbiamo creato tante occasioni. Adesso abbiamo un calendario duro, ma sappiamo cosa fare. Siamo sottoposti ad un lavoro intenso e siamo sempre sotto la lente. Io? Dall’anno scorso non ho cambiato niente, anche l’anno scorso volevo fare bene. Mi hanno aiutato tanto il Mister i miei compagni di squadra. Ho bisogno di lavorare duro tutti i giorni per la squadra. Voglio segnare ancora molto. Se mi alleno anche a casa? Non posso rispondere (sorride Keisuke) a questa domanda, troppo privata. Io dico a me stesso di fare sempre di più. Torres e Menez? Non sono preoccupato di giocare con loro, mi piacciono tutti e due, loro sono bravi, gioco volentieri con entrambi. Sto studiando l’italiano, ora sono contento di lavorare a Milanello capendo l’italiano ogni giorno di più”.

Gli altri temi toccati da Nigel De Jong: “Non abbiamo fatto una buona gara con il Palermo, ma dobbiamo credere nel nostro obiettivo che potrebbe essere il terzo o quarto posto. Andiamo a Genova con fiducia, anche se là sarà difficile. Io credo solo in una cosa: lavoro, lavoro, lavoro. Per vincere. Montolivo? Sì, mi manca, lui è importante, è il capitano di questa squadra e tornerà nelle prossime tre settimane. Dobbiamo credere nel nostro gioco, se vinciamo o perdiamo lo facciamo insieme, non siamo alla ricerca dei colpevoli. Dobbiamo migliorare la fase offensiva. Non è colpa di Inzaghi se perdiamo una partita anche se lui si assume le sue responsabilità, dobbiamo lavorare tanto questa settimana per proseguire la nostra strada. Sono contento qui a Milano. Non vedo un problema per il rinnovo del contratto, speriamo, abbiamo ancora tempo”.

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